Scala: delude la regia di Frederic Wake-Walker per l'opera di Strauss, applausi al cast e al direttore Franz Welser-Möst. In un cameo c'è anche il sovrintendente Pereira
Damiano Michieletto la ambienta negli Anni Cinquanta, in un piccolo mondo di provincia che ricorda Frank Capra più che Ernst Lubitsch. Mancano valzer e champagne e ne risente il gracile fascino dell’operetta di Lehár
All’Accademia di Santa Cecilia ha offerto un’interpretazione della Nona Sinfonia che ha come termine di paragone soltanto alcuni grandi direttori del passato
A Lione il capolavoro di Purcell rivisitato. Né i drastici tagli dell’originale né le lunghe interpolazioni moderne sembrano motivate da una chiara e ineluttabile necessità