I rumori (non solo mediterranei) di Roccella

La ventinovesima edizione di “Rumori Mediterranei” è stata dedicata a George Russell, grande pianista-compositore scomparso lo scorso luglio, tra le maggiori personalità della storia del jazz. Al Roccella Jazz, infatti, Russell ha legato una delle sue partiture più emozionanti, la “Folia: The Roccella Variations”, rivisitazione orchestrale in chiave jazzistica di una danza ispano-portoghese del '600, che scrisse su commissione per l'edizione del 1989. Anche quest'anno, per altro, gli sforzi dell'Associazione Culturale Jonica Onlus e l'attenta direzione artistica di Paolo Damiani, sempre tesa a valorizzare l'incontro tra diverse culture musicali, hanno garantito un'intensa dieci giorni. Vetrina sullo stato dell'arte del jazz contemporaneo e non solo, itinerante le prime sei giornate e stanziale le ultime quattro nel suggestivo Teatro al Castello. Due concerti ogni sera più i consueti appuntamenti pomeridiani, prima con le interviste-concerto di Maurizio Franco nell'ex Convento dei Minimi e poi con il jazz a teatro presso l'Auditorium Comunale. Mattatore della rassegna il trombonista Gianluca Petrella, che ha incantato nell'esibizione in solo presso il Convento, eccezionale il controllo dello strumento sfoggiato, ma anche alla guida del suo Tubolibre, e infine nel gruppo “jazz-prog” di Roberto Gatto. Hanno poi fatto bella mostra di sé l’ottimo clarinettista Daniele D'Agaro; la luminosa Minafric Orchestra di Pino e Livio Minafra; il quintetto di Louis Sclavis; il trio del tubista Bob Stewart; i pirotecnici Fabrizio Bosso e Javier Girotto con il loro Latin Mood; e la Lydian Sound Orchestra di Riccardo Brazzale, che a Roccella ha presentato l'ultimo interessante cd “The Lydian Trip” inciso per salutare il ventennale della formazione. Tutto molto coinvolgente.

Note: Roccella Jazz Festival 2009 “Rumori Mediterranei” “Basta con i capolavori” Roccella Jonica (RC) 12 – 22 agosto