Umano, non troppo umano 

“Human_Machine” è il tema di “cresc…”, rassegna biennale di musica contemporanea a Francoforte sul Meno dal 28 febbraio al 7 marzo 

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 Il programma di “cresc …”
Il programma di “cresc …”

Torna a Francoforte dal 28 febbraio al 8 marzo “cresc …” la rassegna biennale di musica contemporanea organizzata da Ensemble Modern e Frankfurt Radio Symphony. Ispirato al tema “Human_Machine”, il programma annuale esplora la fascinazione esercitata dalla relazione fra umani e tecnologia attraverso esperienze musicali molto diverse e lontane, dalla musica d’arte contemporanea all’heavy metal, rumore, “turntablism” e live electronics nel’era dell’intelligenza artificiale. 

Apertura alla Jahrhunderthalle nel sobborgo di Höchst con “MaschinenWerk“ che vede la partecipazione della Frankfurt Radio Symphony diretta da Steven Sloane con il rapper Samy Deluxe e Carolina Eyck al theremin. Il programma prosegue il 29 febbraio l’Ensemble Modern al Frankfurt LAB in un concerto diretto da Enno Poppe con il Ballet Mécanique per 4 pianoforti e 12 percussionisti di George Antheil seguito da Rundfunk per 9 sintetizzatori dello stesso Poppe, con un seguito del gruppo con la britannica Shiva Feshareki al turntables nella sua composizione spaziale Opus Infinity. Il 1 marzo nella Albert-Schweitzer-Schule della vicina Offenbach in programma un lungo pomeriggio con il Seminario Internazionale di Composizione ancora in compagnia, fra gli altri, dei solisti dell’Ensemble Modern, di Enno Poppe, dei giovani orchestrali dell’Internationale Ensemble Modern Akademie, di Shiva Feshareki per discussioni, seminari e parentesi musicali con numerose prime assolute di giovani compositori: Tyranny of noise: rapture on a sonic_colourbody for ensemble, electronics and AI-agent di Michaela Catranis, We are all okay di Lawrence Dunn, Time Abyss di Yu Kuwabara, iLolli-pop di Alex Paxton, portrait IO di Igor Santos. Il 6 marzo il concerto “Metal vs. Ambient” al Batschkapp dell’Ensemble Modern diretto da Brad Lubman con il vocalist Attila Csihar, le percussioni di Flo Mounier presenta Oozing Earth for voice, extreme metal drummer and ensemble dell’austriaco Bernhard Gander e la performance Utopias per il live-electronics e ensemble strumentale della norvegese Helge Sten. Conclusione il 7 marzo alla Sendsaal della Radiotelevisione dell’Assia a Francoforte con il concerto “Fast Machines” della Frankfurt Radio Symphony diretta da Baldur Brönnimann e la partecipazione della hr-Bigband. In programma: Short Ride in a Fast Machine per orchestra di John Adams, la prima assoluta di Make, Waste per orchestra, big band, stampante e trituratore di Matthew Herbert, una nuova composizione per big band di Eve Risser e The Sinking of the Titanic per ensemble strumentale di Gavin Bryars.

Il programma completo è qui 

 

 

 

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