I premi Faust 2023

Consegnati ad Amburgo i premi dell’Associazione tedesca dei teatri

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I premiati
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Nel corso di una cerimonia al Thalia Theater di Amburgo, sono stati consegnati i premi per il teatro “Der Faust” patrocinati dalla Deutscher Bühnenverein, l’associazione tedesca dei teatri, e dall’Accademia tedesca delle arti performative.

Nelle categorie musicali, il premio per il miglior allestimento di teatro musicale è stato assegnato al regista David Hermann per Dogville, opera di Gordon Kampe tratta dal film omonimo di Lars von Trier, commissionata dall’Aalto Musiktheater di Essen. Il regista è stato premiato per la capacità di “creare un ritratto intenso, preciso e dettagliato dei numerosi personaggi che la protagonista Grace incontra nel suo viaggio appassionato in un mondo oscuro di sfruttamento e umiliazione.” Il vincitore si è imposto sui colleghi Bastian Kraft nominato per Rusalka di Dvorak prodotto dalla Staatsoper di Stoccarda e su Philipp Westerbarkei per Macbeth di Verdi prodotto dallo Stadttheater di Bremerhaven.

Per lo spazio scenico, il premio è stato assegnato a Rainer Sellmaier (scene e costumi), e Manuel Braun e Jonas Dahl (video) per Arabella di Richard Strauss con la regia di Tobias Kratzer prodotto dalla Deutsche Oper di Berlino. Secondo la motivazione “i luoghi dell'azione sono rappresentati all'inizio per mezzo di spazi e costumi storicizzati di eccellente fattura, mentre allo stesso tempo viene aggiunto un secondo livello, abilmente progettato, utilizzando il mezzo cinematografico.” Il team di Arabella l’ha spuntata su Jo Schramm, scenografo di Dogville, e su Philipp Nicolai per Hotel Europa dello Junges Ensemble di Stoccarda.

Il premio al migliore interprete per il teatro musicale è andato al soprano Vera Lotte Boecker per il ruolo di Nadja in Bluthaus di Georg Friedrich Haas prodotta dalla Bayerische Staatsoper in collaborazione con il Residenztheater di Monaco di Baviera. Boecker è stata preferita a Juliana Zara protagonista della Lulu di Alban Berg prodotta dallo Staatstheater di Darmstadt, e a Lisa Mostin, interprete di Intolleranza 2022prodotta dall’Opera di Wuppertal.

Per suono e media premiato Michael von zur Mühlen, regista e “game designer” di Opera - A Future Game, Next Level - Festival for Games, prodotto dal NRW KULTURsekretariat e basato su una coproduzione della Biennale di Monaco con l’Oper Halle.

Per la danza premi a Ligia Lewis autrice e interprete di A Plot / A Scandal prodotto da Ruhrtriennale e HAU Hebbel am Ufer di Berlino, e a Florentine Holzinger per l’allestimento di Ophelia’s Got Talent prodotta dalla Volksbühne di Berlino.

Infine, il Faust alla carriera, consegnato dal regista russo dissidente Kirill Serebrennikov, è stato assegnato a Klaus Zehelein, per “onorare un creatore di teatro che ha plasmato l’opera contemporanea come nessun altro nel suo tempo”. Già consulente alla drammaturgia a Francoforte fra il 1977 e il 1987 durante la sovraintendenza di Michael Gielen, Zehelein ha lasciato un segno soprattutto come sovraintendente dell’Opera di Stoccarda fra il 1991 e il 2006, trasformandolo in uno dei luoghi di riferimento per l’allargamento del repertorio a compositori contemporanei come Luigi Nono e Helmut Lachenmann e per la spinta innovativa nella regia lirica in Germania e non solo.

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