Frammenti di Nono
Dal 30 ottobre a Venezia torna il Festival Luigi Nono con 14 appuntamenti e una serie di eventi collaterali in programma fino al 29 novembre
04 ottobre 2025 • 4 minuti di lettura
“Frantumare l'infranto. Esiste oggi molto di 'infranto': può essere l'infranto 'in quanto tale', oppure, anche, l'infranto 'da ricomporre'”. Si esprimeva così Luigi Nono in Altre possibilità di ascolto e a queste parole si ispira il titolo del Festival Luigi Nono 2025 “Frammenti” in programma a Venezia dal 30 ottobre al 29 novembre. Saranno 14 gli eventi in cartellone fra concerti, esposizioni, incontri, proiezioni e occasioni didattiche, ai quali si aggiungono 6 eventi collaterali in programma dal 2 ottobre al 9 novembre.
Il programma ufficiale si apre il 30 ottobre nella sede veneziana della Fondazione Prada con un incontro sul tema “Diagrammi per Io. Un frammento riemerso” con Marco Angius e Barbara Casavecchia, che dialogheranno su Io, frammento da Prometeo, che verrà eseguito l’8 novembre nella Chiesa di San Lorenzo sotto la direzione dello stesso Angius con l’Ensemble Vocale Continuum, i soprani Maria Eleonora Caminada e Livia Rado, Roberto Fabbriciani al flauto basso, Roberta Gottardi al clarinetto contrabbasso, Alvise Vidolin al live electronics e Paolo Zavagna alla regia del suono. Il 12 novembre al Convento del Redentore nell’isola della Giudecca verrà presentata l’azione drammaturgica La forma dell’evangelo su sequenze di frammenti tratti dai Vangeli a cura di Giancarlo Gaeta con le voci narranti di Gianni De Luigi e Giovanna Boscarino. Il 13 novembre presso il Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia Frammenti sull’Apocalisse, opera intermediale ideata e diretta da Daniele Abbado su un testo di Roberto Andò e le musiche di Nicola Sani con le pitture proiettate di Mario Sasso. Il 16 novembre presso nella sede della Fondazione Archivio Luigi Nono alla Giudecca Improvvis(e)azioni, letture di una selezione di scritti del compositore Luigi Nono accompagnate da tre set di improvvisazione con il baritono e voce recitante Nicholas Isherwood, Daniele Del Monaco alle tastiere e elettronica, Alípio Carvalho Neto al sax soprano e tenore, Mauro Sambo al clarinetto contralto e percussioni e Giacomo Salis alle percussioni. Il 18 novembre al Teatrino di Palazzo Grassi Dove andrai, Gigi? Suoni, cammini, silenzi, un concerto per voci, immagini, suoni e parole di Guido Barbieri con l’Accademia Vocale di Venezia, il mezzosoprano Sofia Pozdniakova, Federica Lotti al flauto, Emanuele Wiltsch Barberio al live electronics e le azioni sceniche di Balamòs Teatro. Il 25 novembre nella sede della Fondazione Archivio Luigi Nono Il vuoto dell’acqua in questo mare di plastica, proiezione audiovisiva a cura di Gianni De Luigi sul Post-prae-ludium per Donau di Nono e Il vuoto dell’acqua della danzatrice Carolyn Carson ripreso alla Biennale Danza 1999, e Il fondo dell’acqua, creazione per quadri, musica elettronica, quartetto e voci di Andrea Liberovici. Il 25 novembre ancora alla Fondazione Archivio Luigi Nono Trovato per errore, opera multimediale di Jacopo Caneva e Giuseppe de Benedittis con allestimento visivo curato dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Venezia. Il 28 novembre al Conservatorio “Benedetto Marcello” conclude il programma musicale un concerto dedicato a giovani compositori con lavori dedicati al tema del frammento: era il colore sbagliato per un fuoco di Jacopo Caneva, Torii di Jakob Stillmark, Zantedeschia di Jacopo Cenni, Niches del Collettivo Taverna Maderna, Poem di Yang Song, OLTRECOLTRE di Sofia Pozdniakova e Emanuele Wiltsch Barberio e Studio sul corpo d’ombra #2 di Davide Tedesco e Alice Cortegiani. Infine il 29 novembre il Conservatorio Benedetto Marcello ospiterà il workshop a porte aperte su tecnologie e tecniche di ripresa e diffusione sferica di campi sonori intitolato Verso un pensiero Tetraedrico con Giuseppe Silvi, Paolo Zavagna, Alice Cortegiani e Davide Tedesco.
In programma inoltre la presentazione del libro Noi senza mondo di Laura Pugno con Silvia Nono, Laura Graziano e Laura Fortini (15 novembre), un dialogo tra Kira Henkel e Sebastian Genzink dell’Università di Amburgo nell’ambito del progetto La Biblioteca privata di Luigi Nono: tra annotazione e composizione (19 novembre), la conferenza L’utopia del Wanderer – Frammento, silenzio e ascolto nella musica di Luigi Nono con Gianluca di Donato (20 novembre) e un dialogo tra Daniele Abbado e Massimo Cacciari sull’impegno di Giorgio Napolitano e Luigi Nono nella scena culturale e politica contemporanea in occasione del centenario della nascita del politico e Presidente della Repubblica (26 novembre). Sul rapporto fra il compositore e il politico dal 30 ottobre presso la sede della Fondazione Archivio Luigi Nono si potrà visitare il percorso documentario Luigi Nono e Giorgio Napolitano: un incontro tra cultura e impegno politico.
Nell’ambito degli eventi collaterali, dopo la lezione “Vergine Madre, figlia del tuo figlio: La Vergine Maria attraverso e dentro le immagini. Un percorso alla luce delle opere Generare Dio e La Passione secondo Maria” di Massimo Cacciari (2 ottobre), una lettura drammaturgica “Respiravamo un clima di battaglia” ossia l’epistolario Luigi Nono - Massimo Mila raccontato in parole e musica da Sandro Cappelletto e Guido Barbieri con il violoncello di Carlo Teodoro (5 ottobre), l’installazione sonora Possible Infinities di Pier Alfeo nel Giardino di Carlo Scarpa alla Fondazione Querini Stampalia alla Fondazione Querini Stampalia (17-30 ottobre), un incontro con Giovanni Bietti su Il canto sospeso di Luigi Nono (25 ottobre), una discussione di Stefano Catucci sulla parola “futuro” collegato alla riflessione sugli “infiniti possibili” interrogati e indagati dal compositore veneziano (7 novembre). Infine, un incontro con Angela Carone, Roberto Calabretto, Pietro Cavallotti e Angelina Zhivova sul volume Venezia sul grande schermo. Suoni e immagini di una città multiforme edito da Fondazione Levi Edizioni seguito dalla proiezione del film A Venezia... un dicembre rosso shocking di Nicholas Roeg (9 novembre).
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