Popcaan è di buon umore

Il mixtape Best Mood è il regalo di Natale di Popcaan ai fan del dancehall più autentico

Popcaan
Disco
pop
Popcaan
Best Mood
Unruly Entertainment
2023

Lo scorso 25 dicembre Popcaan ha fatto una sorpresa ai suoi fan mettendo a disposizione su Spotify e Tidal un mixtape intitolato Best Mood e uscito per l’etichetta Unruly Entertainment, pur continuando a essere sotto contratto con la OVO Sound di Drake. 

– Leggi anche: Mesh marina: storia di una canottiera

Best Mood è il sesto mixtape realizzato dall’artista nativo di St. Thomas, dopo Hot Skull, Fry Yiy, Boil Brainz (tutti del 2010), Yiy Change (del 2012) e Fixtape (del 2020, con la sua hardcore version Yiy Change Fixtape), di cui avevo scritto, in termini molto positivi, su queste colonne.

Come avevo scritto lo scorso anno, il precedente Great Is He, malgrado i premi collezionati, si era rivelato un’occasione mancata, un disco che si focalizzava sulla versione più levigata e commerciale dell’Unruly Boss.

Per fortuna, facendo seguito al successo del suo annuale Unruly Fest in Giamaica, la dancehall superstar Popcaan ci ha piacevolmente sorpreso con Best Mood, una brillante compilation di 15 brani in gran parte inediti.

Con la presenza, tra gli altri, del recente singolo “Heavy”, il mixtape vanta un ampio spettro di canzoni, passando dai toni aggressivi di “Beretta” (con la presenza di T.W.O), “Gun Necessary” e “Nyash Power”, indirizzate a coloro che osano sfidare la sua leadership, a quelli più melodici di “Freaky Gyal” (con la produzione di Dre Skull) e “Always Welcomed”, un club banger prodotto dall’emergente etichetta della Guyana Slingerz Records, entrambe espressamente dedicate all’audience femminile. 

«Questa è la prima volta che lavoriamo con Popcaan in termini di produzione, ma l’avevamo già scritturato in precedenza per alcuni grandi eventi in Guyana e abbiamo sempre mantenuto una solida relazione con Poppy sin dall’inizio della sua carriera» - Kevin Balgobin, Slingerz Records

Da segnalare che Best Mood include la prima collaborazione tra Popcaan e l’esponente della scena dancehall Shane O nel pezzo “Mad Head”, senz’altro uno dei punti forti della raccolta.

Il remix atteso con impazienza (in realtà non particolarmente brillante) di “Tequila Shots”, che vede la partecipazione del rapper Fivio Foreign, di Vybz Kartel e di Chronic Law, è anch’esso parte della tracklist

Prodotto da un elenco di nomi ben conosciuti da chi segue la scena dancehall quali Anjublaxx, Dane Ray, Fanatix e Red Boom, il mixtape offre una grande varietà di beat, mettendo in mostra ancora una volta la versatilità di Popcaan.

Per quanto riguarda la musica quest’ultimo album sorpassa il suo predecessore grazie a una maggior varietà di riddim e un complessivo aumento qualitativo: mentre Great Is He alle volte deludeva per i suoi ritmi troppo ripetitivi o addirittura mediocri, Best Mood ci apparecchia un’esperienza sonora senza dubbio irresistibile.

La contagiosa “Work, Set it” col suo groove ipnotico costringe i piedi a muoversi, un autentico dancefloor filler. In chiusura “Life Is Real” lascia cadere versi su cui meditare che sono carichi di autenticità ed emozione. Questo brano è allo stesso tempo una piacevole canzone che si eleva rispetto alle altre e una evidente continuazione dell’inclinazione crossover di Popcaan per le cupe valutazioni della vita, con tutta la violenza che la complica. «Le persone a cui manifesti il tuo amore e a cui dai le tue cose spesso sono le stesse che colpiscono il tuo collo proprio come una corda di chitarra» ammonisce, prima di proclamare che nessuno può togliere la vita da dentro di lui, letteralmente e metaforicamente.

C’è un flusso di speranza che scorre dalle note di apertura della canzone agli accordi finali di piano, ma sono le interpolazioni di Popcaan riguardanti le lezioni apprese in famiglia e la sua conversazione che mostrano veramente quanto lui sia maturato e cresciuto nell’ultima decade.

Popcaan è da diversi anni un sostenitore di progetti riguardanti la dancehall, tradizionalmente un genere che si basa sui 7”, e quindi ha incoraggiato gli artisti di questa scena a concentrarsi sugli album per essere maggiormente in linea col resto del mondo e con le abitudini dei consumatori di musica: sembrerebbe che il suo suggerimento sia stato preso in considerazione poiché quest’anno la dancehall ha visto un numero in netto aumento di album ed EP. A questo proposito il prossimo aprile dovrebbe uscire il nuovo album di Popcaan per l’etichetta OVO Sound.

P.S. Nell’attesa ecco “876”, il nuovo singolo di Popcaan, a dimostrazione che la coerenza è merce rara…

Se hai letto questa recensione, ti potrebbero interessare anche

pop

L'album di famiglia di Laura Marling

Il nuovo disco della cantautrice inglese Laura Marling nasce dall’esperienza della maternità

Alberto Campo
pop

Godspeed You! Black Emperor: un requiem per Gaza

Il nuovo lavoro della band canadese è ispirato al dramma del popolo palestinese

Alberto Campo
pop

L’anarchia sorridente di The Smile

Secondo album dell’anno per il trio di Thom Yorke e Jonny Greenwood, Cutouts è un inno alla libertà espressiva

Alberto Campo