Al Teatro Argentina il quinto dei sei concerti del ciclo, con tre quartetti risalenti all’ultimo decennio del compositore, molto diversi ma accomunati da un pensiero rivolto alla morte
Grazie all’Accademia di Santa Cecilia i romani hanno finalmente potuto ascoltare il discusso direttore greco, che forse ha innervosito qualcuno, ma ha entusiasmato il 99% del pubblico
Inaugurazione con la riscoperta di una Messa di Antonio Nola e conclusione con un confronto tra i Concerti originali di Marcello e Vivaldi e le trascrizioni fatte da Bach