Haynes, l'anima pura del rock

Il chitarrista di Allman Brothers e Gov't Mule a Genova

Recensione
pop
Genova Guitar Festival Genova
11 Luglio 2011
“Man In Motion”, un uomo in movimento: così si chiama il nuovo disco di Warren Haynes, un “uomo in movimento” di nome e di fatto. Poche figure incarnano oneri e onori della popular music più meditata come il generoso e corpulento chitarrista del North Carolina. Il che significa saper tener conto, nel suono e nelle idee, di quanta storia ed estetica sia sedimentata nella parola “rock” da mezzo secolo e oltre. Non sarà un caso che il nuovo disco, presentato quasi in integrale nell’unica data italiana, sia stato inciso per la rinata Stax, la gloriosa etichetta di “soul” i cui dischi fecero da palestra per un giovanissimo Haynes: la base della sua voce possente e della sua chitarra di fiamma, ai limiti del virtuosismo, ma senza mai perdere una stilla di passione. La Warren Haynes Band ascoltata a Genova è un ensemble tutto neroamericano, in cui spicca il colorito chiaro del chitarrista dei Gov’t Mule e degli Allman Brothers. I musicisti garantiscono un supporto flessuoso e possente, una macchina della musica che parte piano, come un diesel, ma poi si impossessa della strada e viaggia a duecento all’ora in tutta sicurezza. Al centro c’è lui, l’uomo dai lunghi capelli che ancora saluta il pubblico con le dita a “V” come un vecchio hippy californiano, che quando attacca "Born Under A Bad Sign" riesce a convocare tutti i fantasmi del blues. E poi imbraccia l’acustica, e "Falling Dow"n lascia storditi ed affascinati, e "Beautifully Broken" appare nuda per quello che è, una delle più belle ballad scritte nell’ultimo trentennio. Pubblico tutto in piedi, alla fine: standing ovation per "Soulshine", un bis che arriva dopo due ore e mezzo di concerto. A splendere è l’anima pura e generosa di Warren Haynes.

Interpreti: Warren Haynes, Ivan Neville, George Porter Jr., Raymond Webber, Ruthie Foster, Ron Holloway.

Se hai letto questa recensione, ti potrebbero interessare anche

pop

Il cantautore friulano presenta in concerto l’album d’esordio Hrudja

pop

Un grande live al nuovo Jumeaux Jazz Club di Losanna (con il dubbio che a Bombino lo status di condottiero tuareg cominci a pesare)

pop

Ultima tappa del tour "Mi resta un solo dente e cerco di riavvitarlo" di Elio e le Storie Tese