L'ORT ricomincia da Beethoven

Rustioni sul podio il 19 e il 20 giugno

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Daniele Rustioni
Daniele Rustioni

Nei mesi dell’isolamento da Coronavirus, l’Orchestra della Toscana aveva continuato a lavorare e produrre una serie di performances casalinghe online, riservate al circolo virtuoso del progetto Premium, ossia a quanti, per sostenere l’Ort in questo momento difficilissimo per lo spettacolo dal vivo, avevano rinunciato al rimborso delle sei produzioni annullate. Ora che si riparte sul serio, il primo concerto, gratuito, che segna la riapertura dal vivo e con il pubblico il 19 e 20 giugno al Teatro Verdi di Firenze, è dedicato a questi generosi, che potranno usufruire dell’accesso prioritario ai 140 posti disponibili. Il primo settore di platea del Verdi è stato liberato dalle poltrone per fare spazio all’orchestra che così, con una profondità di 12 metri tra palcoscenico e platea, e dislocata su tre livelli, può ottemperare ai regolamenti ora in vigore in materia di distanziamento e protezione. Restano quindi 140 posti, adeguatamente distanziati, nei residui settori di platea e nel primo ordine di palchi. Per questo ritorno alla vita, torna sul podio dell’Ort Daniele Rustioni, che ne è stato per nove anni l’apprezzato direttore principale, e in programma, non a caso, c’è la Terza beethoveniana “Eroica”. A questa produzione ne faranno seguito altre due al Verdi nelle stesse modalità, con il direttore Antonino Fogliano e come solista ospite il violoncellista Leonardo Chiodo (2 e 3 luglio), e con la giovane direttrice principale ospite Nil Venditti e come solista ospite il clarinettista Kevin Spagnolo (9 e 10 luglio). C’è anche una data al Pucciniano alla Cittadella del Carnevale di Viareggio per un Gianni Schicchi diretto da John Axelrod il 26 giugno, e ancora le presenze nel cartellone dell’Estate Fiesolana (che vedrà lo splendido Teatro Romano doverosamente contingentato a 340 posti) con due produzioni, “Mya canta Battisti” (19 luglio, con Mya Fracassini), e l’imperdibile nuovo spettacolo dell’esilarante Alessandro Riccio dedicato a Giuseppe Verdi (28 e 29 luglio), oltre al concerto al Cantiere di Montepulciano di cui avevamo già dato notizia (30 luglio, sul podio Markus Stenz). Non è escluso inoltre che possa ripartire la serie di concerti nelle ville medicee sul territorio fiorentino, che negli ultimi anni era stata uno dei punti fermi della programmazione estiva dell’Ort.

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