La settima edizione del Virtuoso e Belcanto Festival

A Lucca dal 18 al 31 luglio torna il festival cameristico in vari luoghi della città

News
classica
Virtuoso e Belcanto Festival
Virtuoso e Belcanto Festival

A Lucca dal 18 al 31 luglio torna il Virtuoso e Belcanto Festival giunto alla settima edizione, che porterà nella città toscana e nel territorio circostante grandi nomi della musica classica nella doppia veste di docenti ed esecutori e circa 200 studenti da 36 diversi paesi per masterclass, concerti e concorsi. L’edizione ufficiale sarà preceduta il 9 luglio presso la Chiesa di S. Michele di Castello in Val di Roggio dal concerto del pianista Riccardo Cecchetti impegnato in musiche di Clementi, Cimarosa e Rossini, e il 16 luglio al Museo dei Puccini da un concerto dedicato ai quartetti di Puccini e Boccherini. Il 22 luglio è in programma un flashmob fra arte e musica sulle Mura di Lucca.

Inaugurazione il 18 luglio al Real Collegio di Lucca con il Trio Voces Intimae per un omaggio a Beethoven preceduto da una conferenza sul primo Beethoven a cura di Guido Zaccagnini. Il 21 luglio si inaugura il Music’s Corner “La Luce della Musica”, residenza artistica degli artisti del Virtuoso e Belcanto Festival presso Lo Spazio La Cavallerizza, un appuntamento fisso durante le mattinate del Festival in concomitanza con la mostra curata da Vittorio Sgarbi con tele da Caravaggio a Paolini. Nella stessa giornata a Palazzo Pfanner dalla pianista Yejin Gil presenterà in prima mondiale Invocation of Earth in the Reflection of Glory Op. 52 n. 4 del norvegese Lasse Thoresen, seguito dalla Sonata per violino e violoncello di Ravel eseguita da Jan Bjøranger e Alain Meunier e dal Trio eseguito dai tre stessi interpreti. Il 22 luglio è in programma la prima esecuzione italiana di Prayer di Julian Anderson interpretata dalla violista Wenting Kang seguita dal Trio in si bemolle maggiore di Schubert e il Quintetto “La Trota”. Il 23 luglio alla Chiesa dei Servi il pianista Alfred Brendel con Lars Anders Tomter, Adrian Brendel e Alberto Bocini eseguiranno un programma di musica e liriche composte dallo stesso Alfred Brendel; il programma musicale prevede Aus dem Nachlass per viola, violoncello e contrabbasso di Mauricio Kagel e il Duetto per violoncello e contrabbasso di Rossini. Fra gli altri appuntamenti del cartellone, il 28 luglio concerto straordinario al Teatro del Giglio di Lucca con l’Orchestra della Toscana e la pianista Kinga Várallyay. A conclusione del festival il 30 luglio al Real Collegio concerto dell’ensemble formato dai migliori studenti e docenti dei corsi di perfezionamento del Festival impegnati in musiche di Schumann, Šostakovič e Walton. Il 31 luglio cerimonia di chiusura del Festival con il concerto dei vincitori del concorso Virtuoso & Belcanto 2022.

Punto di forza della rassegna lucchese è il programma didattico. Docenti per l’edizione 2022 saranno Bruno Giuranna, Alain Meunier, Boris Berman, Alissa Margulis e Krysztof Wegrzyn, Andrej Bielow, Stephan Picard e István Várdai, fra gli altri. Un ristretto numero di allievi sarà selezionato per preparare brani del principale repertorio cameristico per poi esibirsi con alcuni dei docenti presenti e i migliori partecipanti saranno segnalati a varie organizzazioni per futuri impegni concertistici. Ai vincitori dei Concorsi del Virtuoso & Belcanto Festival è offerta l’opportunità di collaborazioni con istituzioni musicali internazionali, che nella prossima edizione saranno i Populäre Konzerte presso la Philharmonie di Berlino, NOW – Nova Orchester Wien, l’Orchestra della Toscana e la Nuova Scarlatti di Napoli.

L’edizione 2022 dedicherà un’attenzione particolare alla musica contemporanea e ai nuovi linguaggi. Durante il Festival, inoltre, saranno realizzate una serie di registrazioni audio-video di brani di musica contemporanea in luoghi simbolo della cultura e della tradizione del territorio, come il Museo di Celle dei Puccini, Villa Orlando a Torre del Lago e Villa Puccini a Viareggio, a cura di Adrian Brendel.

Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche

classica

Dal 17 al 19 maggio

classica

Apertura di stagione in settembre con “Picture a day like this” di George Benjamin in collaborazione con il festival Musica

classica

Apertura con Der Prinz von Homburg di Henze, primo di molti titoli del Novecento, e un omaggio ad Aribert Reimann