La musica delle Dolomiti

Dal 23 agosto al 1° ottobre in Trentino torna il festival “I Suoni delle Dolomiti”

News
classica
Alba sul Col Margherita (Foto Daniele Lira)
Alba sul Col Margherita (Foto Daniele Lira)

Dal 23 agosto al 1° ottobre si svolgerà l’edizione numero 28 dei “I Suoni delle Dolomiti” in diverse località del Trentino, in luoghi raggiungibili a piedi dal pubblico e dai musicisti per sposare l’arte con la natura. Saranno 17 gli appuntamenti nel programma messo a punto dal direttore artistico Mario Brunello con un’offerta artistica che spazia dalla musica classica al jazz, dalla canzone d’autore alla world music, al teatro musicale.

Si apre il 23 agosto a Malga Tassulla in Val Nana con il norvegese Erlend Øye dei Kings of Convenience e i siciliani de La comitiva. Il 25 agosto ai Laghi di Bombasel torna il trombettista Dave Douglas per festeggiare i 25 anni dell’album Mountain Passages, una composizione di 13 brani ispirata dalla cultura rurale del Trentino. La musica classica, da sempre nel cuore del festival, si prende la scena in occasione dell’Alba delle Dolomiti al Col Margherita il 1° settembre con Mario Brunello e il Polish Cello Quartet in un programma con musiche di Giovanni Sollima, due trascrizioni originali del Bolero di Ravel e del Concerto per violoncello in si min op. 104di Dvóřak. Fra gli altri appuntamenti, Le Petite Écurie al Sagron Mis (8 settembre), il trio Wieder, Gansch & Paul già componenti dei Mnozil Brass, sul Monte Agnello (12 settembre), Jack Savoretti a Malga Andalo (16 settembre) e il Quartetto della Scala al Rifugio Roda di Vaèl (21 settembre). Fra 22 e il 24 settembre tornerà anche il Trekking dei Suoni, l’appuntamento più immersivo del festival con tre giornate da vivere spalla a spalla con i musicisti Paolo Fresu, Daniele Di Bonaventura e Pierpaolo Vacca e allievi del Conservatorio “F.A. Bonporti” di Trento. A conclusione del trekking, al Rifugio Contrin concerto dei duo Fresu e Di Bonaventura con la presenza dell’organetto di Pierpaolo Vacca attraverso l’esperienza dello spettacolo Tango Macondo prodotto dal Teatro Stabile di Bolzano.

Non mancherà il teatro musicale il 6 settembre a Malga Canvere con Polimero, un burattino di plastica, una favola ecologista in musica scritta da Giobbe Covatta e interpretata da Gene Gnocchi, con musiche originali di Stefano Nanni anche direttore d’orchestra, con la viola solista di Danilo Rossi, gli archi e le percussioni dell’Orchestra Maderna. E ancora il 30 settembre al rifugio Viviani sopra Madonna di Campiglio la Banda Osiris con Pierino! E il lupo? proporranno una scorribanda nel mondo della fantasia musicale dove le melodie di Prokofiev si intrecciano a quelle di altri famosi compositori da Mozart a Bizet. Chiusura con la voce e la chitarra di Carmen Consoli a Camp Centener il 1° ottobre.

Informazioni dettagliate si trovano qui

Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche

classica

All'opera con la regia di Poda il Premio come "miglior spettacolo"

classica

A cent’anni dalla scomparsa di Giacomo Puccini il Festival di Torre del Lago firmato da Pier Luigi Pizzi

classica

L'edizione 2024 delle Wiener Festwochen