La Filarmonia Veneta sceglie Raccanelli

Il violoncellista e direttore d’orchestra trevigiano sarà il nuovo direttore artistico

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Massimo Raccanelli
Massimo Raccanelli

Nuova direzione artistica per l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta: si tratta del trevigiano Massimo Raccanelli, violoncellista e direttore d’orchestra. Una nomina che segna l’inizio di un nuovo corso per l’ORV, che si prepara a una profonda riorganizzazione per sollevare il proprio profilo artistico e ampliare il proprio raggio d’azione a livello sinfonico. Per la segreteria artistica la scelta è caduta su Anna Campagnaro.

Il trentacinquenne Raccanelli, diplomato al Conservatorio di Castelfranco Veneto e perfezionatosi successivamente con Mario Brunello, Enrico Bronzi e Antonio Meneses, nel 2016 ha studiato direzione d’orchestra alla Hochschule di Monaco di Baviera. Come primo violoncello della Venice Baroque Orchestra si è esibito in prestigiosi palcoscenici internazionali, e da qualche anno si dedica all’attività di direttore d’orchestra. Con la l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, Raccanelli ha collaborato a diversi appuntamenti della rassegna Gocce Musicali per la Natura dedicata alla transizione ecologica. “Sono onorato ed entusiasta di questa nomina – ha dichiarato il neodirettore artistico – Sono pronto a mettere le mie esperienze di studio e musicali a servizio di quella che sento l’orchestra del mio territorio, impegnandomi a farla crescere da tutti i punti di vista. Il mio desiderio è quello di portare suggestioni e relazioni dal centro Europa, per far dialogare l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta con altre compagnie europee e far arrivare i migliori talenti della musica internazionale in città e in Veneto”.

Fondata nel 1980, l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta è stata per anni la protagonista delle stagioni concertistiche e liriche del Teatro Sociale di Rovigo, di Operafestival di Bassano del Grappa e del Teatro Comunale di Treviso, partecipando anche all’esperienza della “Bottega” diretta da Peter Maag per la formazione di giovani cantanti e musicisti. Oltre alle collaborazioni con artisti importanti del mondo lirico e sinfonico, negli ultimi anni l’orchestra veneta da oltre si è avvicinata alla musica jazz, leggera e pop prendendo parte a concerti di artisti internazionali con incursioni anche nel pop.

 

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