Il Regio di Torino riparte da Rossini
Presentata la stagione 2023 da gennaio a giugno
Forse c'è una suggestione dei "Passages" di Walter Benjamin, dato che il neo sovrintendente Mathieu Jouvin è francese, ma è solo una battuta, perchè il titolo della stagione 2023 del Teatro Regio di Torino è "Passaggi" perchè il 2023 sarà veramente un anno di passaggi. Dal 31 dicembre il direttore artistico Sebastian Schwarz, dopo aver disegnato la sua ultima stagione, lascerà il posto a Cristiano Sandri, il teatro è stato ristrutturato e con una nuova macchina scenica e il Piccolo Regio nuovamente agibile è pronto a ripartire dopo deficit, commissariamento e pandemia. Il Barbiere di Siviglia di Rossini in un allestimento di Pierre-Emmanuel Rousseau che arriva da Strasburgo apre la stagione il 24 gennaio, sul podio Diego Fasolis, cantano Santiago Ballerini, Josè Maria Lo Monaco e John Chest, dal 25 febbraio va in scena Aida di Verdi con la regia del Premio Oscar William Friedkin, già visto al Regio nel 2005 e nel 2015, dirige Michele Gamba, cantano Angela Meade, Silvia Beltrami, Stefano La Colla. Debutto a Torino per Barry Kosky con il suo Flauto Magico che utilizza anche cartoni animati e fumetti, dirige Sesto Quatrini, nel cast Ekaterina Bakanova, Joel Prieto, Alessio Arduini, Tamara Ivanis, In-Sung Sim. Coprodotta con la Fenice di Venezia è La Figlia del Reggimento di Donizetti diretta da Evelino Pidò con le voci di giuliana Gianfaldoni, John Osborn e Roberto De Candia (dal 13 maggio)”. Dal 13 giugno torna “Madama Butterfly” di Puccini con la regia di Damiano Michieletto, dirige Dmitri Jurowski, con Valeria Sepe, Rame Lahaij. In forma di concerto viene proposta, per la prima volta a Torino, La sposa dello zar di Rimskij Korsakov diretta dal direttore ucraino Valentin Uryupin, mentre al Piccolo Regio andranno in scena Power her face di Ades e Bastiano e Bastiano di Mozart. La stagione dei concerti, con la partecipazione anche della Filarmonica TRT, vedrà alternarsi direttori come Andrea Battstoni, Felix Mildenberger, Oksana Lyniv. Novità della prossima stagione sarà un'anteprima Giovani riservata agli Under 30, a soli 10 euro e dopo l'opera pop e jazz nel Foyer del Toro, poi nasce il Regio Ensemble con giovani cantanti e artisti impegnati in ogni titolo e se non trovate una baby sitter il Regio apre il Club Bimbi che la prima domenica di ogni spettacolo fa giocare i bambini in un laboratorio teatrale e musicale mentre i genitori si godono l'opera.
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