In vacanza con Lee Scratch Perry
Tutti i singoli di Lee "Scratch" Perry, da riscoprire
10 settembre 2025 • 6 minuti di lettura

Il 22 agosto è uscito il quinto episodio del meritorio lavoro di ristampa dei singoli prodotti da Lee Scratch Perry – scomparso nell’agosto di quattro anni fa all’età di 85 anni - intrapreso dall’etichetta Doctor Bird, una divisione di Cherry Red Records, a partire da People Funny Boy – The Upsetter Singles 1968-1969, pubblicato il 16 agosto di un anno fa. La pubblicazione di Better Times – The Jamaican Upsetter Singles 1971 Chapter II mi dà lo spunto per ripescare tutti i volumi finora usciti.
Le vacanze sono arrivate (in realtà, mentre scrivo, stanno già finendo) e Lee Scratch Perry ha avuto il compito di fornirmi una buona parte della loro colonna sonora: 10 CD per un totale di 254 canzoni – molte delle quali mai apparse su CD –, davvero una presenza costante in queste giornate bollenti.
Cominciamo dall’inizio: oggi LSP è universalmente conosciuto come uno dei migliori talenti emersi durante l’età dell’oro della musica giamaicana. Però la sua ascesa alla cima della scala musicale non fu né facile né rapida: dopo aver lavorato come tuttofare per Clement “Coxsone” Dodd, il proprietario della celebre etichetta discografica Studio One, cominciò a lasciare il proprio segno come cantante e arrangiatore a partire dalla metà degli anni Sessanta, prima di supervisionare sessioni di registrazione per un numero di proprietari di etichette discografiche emergenti. A metà del 1968 finalmente possedette i fondi necessari e la competenza per diventare un produttore completamente indipendente.
L’approccio innovativo e la conoscenza delle mode musicali locali gli garantirono abbastanza rapidamente un successo a livello nazionale grazie a un numero di singoli popolari usciti su Upset, l’etichetta di cui era proprietario con i suoi amici e compagni musicali Lynford Anderson e Barrington Lambert. Nel giro di pochi mesi diede alle stampe altri 45 giri di successo per la sua etichetta personale Upsetter, la cui popolarità catturò l’attenzione della celebre casa discografica londinese Trojan Records, che decise di creare una versione inglese dell’etichetta all’inizio del 1969.
Le uscite discografiche di LSP si guadagnarono il favore degli skinhead britannici (nulla a che vedere con quelli di fine anni Settanta e degli anni Ottanta, fascisti e razzisti) e quell’autunno la potenza della sua produzione dello strumentale “Return of Django” di Val Bennett & The Upsetters (in precedenza The Hippy Boys, una combo di quattro musicisti, che LSP ribattezzò The Upsetters per le sue produzioni) gli valse l’ingresso nella classifica pop inglese.
Il successo contribuì non solo a una maggiore esposizione della sua musica ma anche a garantirgli il denaro necessario per continuare le sue sperimentazioni sonore che negli anni a seguire sarebbero sfociate in alcuni dei dischi più trascinanti e coinvolgenti mai realizzati.
People Funny Boy – The Upsetter Singles 1968-1969 (uscito il 16 agosto 2024) è la prima raccolta di registrazioni che lanciarono la carriera di LSP in qualità di produttore indipendente e presenta un’affascinante mescolanza di stili, oscillanti dai ritmi carichi di soul del rocksteady ai suoni più dinamici del cosiddetto boss reggae, il cui risultato non solo fornisce un’esperienza d’ascolto imprescindibile ma anche un’affascinante comprensione dell’iniziale sviluppo musicale di uno dei personaggi più influenti e innovativi della storia musicale giamaicana.
Now that you reach the top an' you turn big shot / All I've done for you, you not remember that / When you were down an' out, I used to help you out / But now that you win jackpot, you don't remember that / Now that you turn big shot, bwoy you 'ave big chat / You're lucky, you're lucky, you're lucky to have rice and peas a yard, but me, poor me don't have none at all."People Funny Boy", canzone che denunciava l’ingratitudine del produttore Joe Gibbs, precedente datore di lavoro di LSP
Soulful I – The Jamaican Upsetter Singles 1969-1970 (uscito il 15 novembre 2024) riparte da dove People Funny Boy ci aveva lasciato, raccogliendo i 7” giamaicani di LSP dal 1969 all’inizio del 1970, e in più recuperando autentiche rarità di quel periodo rimaste dimenticate negli archivi della Trojan fino all’inizio di questo millennio. Gli strumentali degli Upsetters fanno la parte del leone ma non mancano i brani cantati da artisti quali Dave Barker, Busty Brown, The Silvertones, David Isaacs e The Bleechers (guidati da Leo Graham), qui presenti con la prima versione della fantastica “Check him out”.
Ci inoltriamo nel 1970 e incontriamo le registrazioni proto-dub della sua session band The Hippy Boys (qui in versione The Upsetters), che dominò la produzione di LSP durante la prima metà di quell’anno. A dimostrazione di ciò, il terzo volume dei suoi singoli giamaicani, Land of Kinks – The Jamaican Upsetter Singles 1970 (uscito il 21 febbraio 2025) è composto per tre quarti da lavori strumentali.
Con 14 brani presentati per la prima volta su CD e molti altri non più disponibili dall’inizio degli anni 90, Land of Kinks offre l’opportunità di scoprire alcune delle più ambiziose e notevoli registrazioni reggae del 1970.
È il 1971 e LSP fa ormai stabilmente parte dell’élite dei produttori giamaicani. Fin dal lancio della sua etichetta Upsetter, avvenuta tre anni prima, ha goduto del successo sia nazionale sia internazionale con le sue produzioni, guadagnandosi un’ammirazione diffusa per il suo approccio creativo alla musica.
Mentre, come abbiamo visto, molte delle realizzazioni di LSP dei 12 mesi precedenti erano lavori strumentali, il nuovo anno segnò un cambiamento importante nel suo approccio, con l’uscita di un numero sempre crescente di registrazioni vocali, eseguite da una piccola lista di artisti ricchi di talento.
Tale cambiamento è testimoniato dal quarto volume di questa straordinaria iniziativa, vale a dire Confusion – The Jamaican Upsetter Singles 1971 (uscito il 6 giugno 2025), raccolta che include brani di artisti influenti quali Junior Byles (scomparso lo scorso 15 maggio), Dennis Alcapone, Little Roy, Carl Dawkins e The Righteous Flames: LSP prepara il terreno per le dichiarazioni politiche e le campane di libertà che sarebbero arrivate da lì a poco.
A partire dall’estate di quell’anno LSP fu largamente riconosciuto come il più innovativo creatore giamaicano di musica. Utilizzando soprattutto una delle band più esperte dell’isola, The Now Generation, il suono delle sue produzioni della seconda metà del 1971 si contrappose allo stile più aspro che caratterizzò molte delle sue produzioni precedenti.
D’altro canto, il suo approccio generale alla produzione musicale rimase pressoché inalterato e in quei sei mesi diede alle stampe una serie di singoli molto popolari di alcuni tra i migliori artisti di Kingston, eseguendo composizioni molto varie, dalle cover di canzoni soul e pop a materiale originale che possiamo definire un primo esperimento di roots music: le sensibilità rastafariane stavano diventando mainstream a Kingston. È questo il materiale che compone Better Times – The Jamaican Upsetter Singles 1971 Chapter II e che chiude un anno importante della carriera di LSP. Dobbiamo ricordare che durante questa intensa produzione di 45 giri LSP realizzò anche album notevoli, tra i quali The Upsetter (1969), Return of Django (1969), Scratch The Upsetter again (1970), Clint Eastwood (1970) e Eastwood Rides again (1970), senza dimenticare le produzioni che segnarono l’inizio della popolarità di Bob Marley (all’epoca ancora con Peter Tosh e Bunny Wailer) al di fuori della Giamaica: Soul Rebels (1970) e Soul Revolution Part II (1971).
La speranza è che Doctor Bird continui questa che possiamo definire “operazione pre-Black Ark”, vale a dire il celebre studio di registrazione che LSP creò nel 1974 e da dove uscì una musica totalmente avventurosa: l’afrofuturismo in salsa giamaicana, hot & spicy.
P.S. Sono passati pochi giorni da quando ho scritto quest’ultimo paragrafo e puntualmente Doctor Bird ha annunciato il sesto volume, Black Man’s Time – The Jamaican Upsetter Singles 1972 Volume I, che sarà disponibile a partire dal 21 novembre: doppio CD e 50 brani con artisti del calibro di Augustus Pablo, Junior Byles, Max Romeo, The Melodians e The Heptones. Ovviamente ci sarà un Volume II, molto probabilmente nei primi mesi del 2026.
People Funny Boy fu registrata il lunedì, stampata il martedì e messa in circolazione il mercoledì: il venerdì era già una hitRainford Hugh Perry, che il mondo conosce come Lee Scratch Perry