Rondine rara

Calorosi applausi hanno accolto la Prima di "La Rondine" al Teatro dell'Opera di Lipsia

Recensione
classica
Opera di Lipsia (Oper Leipzig)
28 Marzo 2009
Originariamente concepita come operetta, in forza di un contratto con gli impresari del Carltheater di Vienna, Puccini, insoddisfatto dell'impianto drammatico conferito dai librettisti Heinz Reichert ed Alfred Willner, volle trasformare La rondine in un'opera vera e propria affidandosi al commediografo italiano Giuseppe Adami; il lavoro in forma di opera fu poi presentato al Grand Theatre di Montecarlo il 27 marzo 1917. Si tratta di un'opera tuttavia poco eseguita sulle scene dei teatri europei, che poco dopo la fine dell'anno pucciniano il Teatro dell'Opera di Lipsia ha voluto inserire nel suo cartellone. A dirigere l'orchestra della Gewandhaus Roger Epple, sotto la cui guida l'orchestra non è riuscita a comunicare il calore di sempre che caratterizza questa orchestra. Forse per scelta o per l'emozione della prima, orchestra, solisti e coro hanno eseguito tutta l'opera con un tono soffuso, troppo spesso sul piano. L'interpretazione sarebbe potuta essere più piena di patos, dato che i presupposti registici c'erano tutti. Immo Karaman ha scelto una regia moderna, ma molto suggestiva. I tre atti dell'opera si sono svolti in una cornice, nel vero senso della parola, di legno, con giochi di luci calde. Niente di negativo sul cast, tutte voci lodevoli, che mancavano però di spinta emotiva. Il pubblico ha comunque accolto tutti gli interpreti con calorosi applausi finali e manifestazioni di netto consenso.

Interpreti: Magda Marika Schönberg (28.03., 03.04., 25.04., 08.05., 11.06.) / Elaine Alvarez (05.04., 11.04., 19.04., 02.05.) | Rambaldo Jürgen Kurth / Tuomas Pursio | Ruggero Edgaras Montvidas / Danilo Formaggia (11.6.) | Lisette Susanna Andersson (28.03., 05.04., 11.04., 08.05., 11.06.) / Ainhoa Garmendia (03.04., 19.04., 25.04., 02.05.) | Prunier Tiberius Simu | Yvette Viktorija Kaminskaite / Jennifer Porto | Bianca Jean Broekhuizen | Suzy Geneviève King | Périchod Julian Orlishausen | Gobin Timothy Fallon/Dan Karlström | Rabonnier Christoph Heinrich (25.4., 2.5., 8.5., 11.6.) / Miklós Sebestyén

Regia: Immo Karaman

Scene: Kaspar Zwimpfer

Costumi: Nicola Reichert

Orchestra: Gewandhausorchester

Direttore: Roger Epple

Coro: Coro dell'Opera

Maestro Coro: Soeren Eckhoff

Luci: Michale Roeger

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