La prima messa in scena del "Deutsches Miserere"

Calorosi applausi hanno accolto la Prima di "La Rondine" al Teatro dell'Opera di Lipsia

Uno spettacolo semplicemente da elogiare musicalmente e registicamente

Fischi e molto disappunto per la prima di Aida all’Opera di Lipsia.

Record di spettatori ed entusiasmo per la Musica Nuova al Festival di Donaueschingen

Una donna dilaniata dal dolore quella di Poulenc, un eroe maliconico quello di Schoenberg

Un'ambientazione magica e fiabesca caratterizza il "Flauto" mozartiano del regista Achim Freyer. Le scene e i costumi mostrano una fantastica e stilizzata astrazione dei personaggi del Zauberflöte; la messa in scena traduce la psicologia delle figure in un linguaggio formale che trasmette una propria leggerezza e un sottile senso dell'umorismo.

Andrej, scienziato,decide di andare a riposarsi in campagna da Pessotski che ha dedicato la propria esistenza ad edificare il suo frutteto.Lo aiuta la figlia Tanja.La campagna inebria lo studioso,che non si preoccupa quando comincia ad avere le visioni di un monaco nero che vaga per la campagna,e chiede Tanja in moglie.Presto si palesano i segni dello squilibrio mentale di Andrej.Egli maltratta il vecchio che muore.Andrej è vittima della follia.

Ovazioni del pubblico per i solisti, il coro, l'orchestra, ma soprattutto per il direttore Riccardo Chailly. Il tutto esaurito della prima e delle repliche è un chiaro segno di apprezzamento. La prossima opera diretta dal Maestro Chailly sarà "Manon Lescaut" con la regia di Nikolaus Lehnhoff nella Stagione 2006/2007.