Claudio Abbado doppio
Orchestra Haydn & Orchestra Mozart unite per Berg e Bruckner
Recensione
classica
Nata nel 2004 per festeggiare con Claudio Abbado l'anniversario mozartiano, l'Orchestra Mozart si è finora concentrata principalmente sul Classicismo viennese. Non sono mancati, è vero, sconfinamenti all'indietro, tra Bach e Pergolesi, e anche in avanti, fino a toccare Hindemith e Britten, ma si trattava pur sempre di un Novecento prossimo al Neoclassicismo. In occasione del suo quinto compleanno, l'Orchestra Mozart affronta invece una svolta stilistica importante verso sonorità del tutto nuove: quelle del Concerto per violino di Berg e della settima Sinfonia di Bruckner. Ma per far ciò deve raddoppiare il suo organico, unendosi per due serate (a Bolzano e Bologna) con l'ottima Orchestra Haydn. Ne esce un complesso strumentale di altissimo livello, quasi fosse sempre esistito in quella dimensione; e il concerto cui l'inedita formazione dà vita è di quelli che si ricordano per lungo tempo. Haydn & Mozart: i due rispettivi numi tutelari continuano nondimeno a far sentire la loro presenza in quella costante pulizia e nitore di suono che non viene mai meno, neppure nei passaggi bruckneriani più clamorosi; anzi, Abbado sembra proprio voler attenuare certe ostentazioni della tradizione esecutiva, eliminando l'enfasi in eccesso (ad esempio negli accordi che concludono singole sezioni, asciugati in durata anziché vibrati a lungo). E la maestosa sinfonia bruckneriana ne esce snella, meno pesante all'ascolto. L'effetto è ancor più evidente nel primo movimento del Concerto di Berg, eseguito in punta di piedi, quasi a non voler svegliare quell'angelo alla cui memoria è dedicato. Ottima scelta interpretativa, giacché la forza del violino di Isabelle Faust non sta nelle sonorità potenti, ma nel cesellare i sospiri della scrittura berghiana. Trionfo fuori misura per tutti.
Note: Bolzano, Teatro Comunale, 31 ottobre 2009 Bologna, Teatro Manzoni, 2 novembre 2009 PROGRAMMA Alban Berg, Concerto per violino e orchestra "Alla memoria di un angelo" Anton Bruckner, Sinfonia n. 7 in Mi maggiore
Interpreti: Isabelle Faust, violino
Orchestra: Orchestra Haydn & Orchestra Mozart
Direttore: Claudio Abbado
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