Early music stories #140
Un’opera inedita di Giovanni Legrenzi nelle Giornate di Musica Antica di Herne
05 dicembre 2025 • 1 minuto di lettura
Tra i concerti delle Giornate di Musica Antica di Herne c’è sempre un’opera inedita che viene eseguita per la prima volta in epoca moderna, e per questa 49° edizione è stata scelta Il Totila di Giovanni Legrenzi su libretto di Matteo Noris che venne rappresentata a Venezia nel 1677.
Il dramma per musica in tre atti è stato eseguito nell’auditorium del Kulturzentrum dall’ensemble Nuovo Aspetto diretto da Luca Quintavalle al cembalo, con un nutrito cast vocale composto da Lucia Cirillo (Totila), Raffaella Milanesi (Clelia, La Pace), Roberta Invernizzi (Marzia), Luca Cervoni (Belisario), Valentin Ruckebier (Servio, Cibellè), Verena Kronbichler (Vitige, Plutone), Chiara Brunello (Publicola), Charlotte Langner (Lepido, Giunone), Olivier Bergeron (Teodato, Cinna, Nettuno) e Luísa Tinoco (Desbo).
Il grande numero di personaggi, gli intrighi, i diversi colpi di scena e gli elementi eroici e parodistici rispecchiano il gusto veneziano dell’opera della seconda metà del Seicento. Legrenzi scrisse circa una ventina di opere, ma ne sono sopravvissute soltanto sei, e nel manoscritto del Totila, mancano alcune parti orchestrali che Quintavalle ha ricostruito per poterla eseguire nella sua totalità, con pochissimi piccoli tagli, come racconta nell’intervista di questo podcast.
Gli esempi musicali sono stati registrati durante le prove dell’opera che è stata trasmessa in diretta dalla rete radiofonica WDR3 che ha organizzato il festival e sul cui sito si può ascoltare fino a metà dicembre.