Pace fatta fra Gatti e l’Orchestra del Concertgebouw
Nessun dettaglio sull’accordo raggiunto fra le parti dopo il brusco licenziamento del direttore milanese dello scorso agosto

Non finirà in tribunale la disputa fra Daniele Gatti e l’Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam seguita al brusco licenziamento nello scorso agosto del direttore milanese per le presunte molestie a orchestrali. I legali delle due parti hanno raggiunto un accordo amichevole e concordato un comunicato congiunto dopo “consultazioni costruttive”.
Nella sostanza il licenziamento rimane confermato ma l’orchestra esprime gratitudine al maestro Gatti per la sua guida artistica e per il suo contributo al mondo della musica classica. Afferma, inoltre, che Gatti resterà parte importante del lascito artistico dell’orchestra oltre a essere ricordato per sempre come suo settimo direttore musicale. Infine, come segno concreto di apprezzamento, l’Orchestra del Concergebouw annuncia la pubblicazione di tre registrazioni in edizione speciale con la direzione di Gatti: si tratta della Salome di Richard Strauss e della Sinfonia n. 1di Gustav Mahler (sia in CD che in DVD) e della Sinfonia n. 9 di Anton Bruckner (solo in CD).
Concluso l’accordo (sulla cui consistenza finanziaria è stata mantenuta la più totale riservatezza), le due parti annunciano che non vi saranno ulteriori comunicati congiunti e che è ora per entrambi di guardare al futuro. Insomma, per Gatti e la Concertgebouw le strade si separano definitivamente.
Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche
Dal 23 aprile arte e impegno civile si incontrano tra musica, immagini e storie di riscatto
In collaborazione con Lucca Classica
Nel 2025 un importante traguardo celebrato con una nuova veste grafica e un rinnovato slancio verso il futuro
Nel programma dell’edizione 2025 Rossini, Britten, Ravel e la Quattordicesima di Šostakóvič