Viotti Festival - VI Ducale.LAB: proclamati i vincitori
Le audizioni del Ducale.LAb e la scelta dei vincitori si sono tenute il 26 giugno al Teatro Civico di Vercelli
Il Ducale.LAB, progetto ideato e voluto dalla Camerata Ducale nonché parte integrante del cartellone del Viotti Festival di Vercelli, ha premiato in questa sesta edizione i giovani solisti più talentuosi e promettenti, migliori diplomati dei Conservatori piemontesi.
Il Ducale.LAb di quest'anno assume un valore particolare: i concerti dei vincitori al Museo Leone saranno infatti i primi eventi musicali vercellesi del postlockdown, circostanza che simboleggia la volontà di Vercelli di uscire dall'emergenza proprio nel segno dei giovani, da sempre al centro dell'attenzione e fiore all'occhiello del Festival.
Le audizioni del Ducale.LAb e la scelta dei vincitori si sono tenute il 26 giugno al Teatro Civico di Vercelli.
I giovani musicisti, la cui età media è di 22 anni, sono stati giudicati da una commissione composta,
oltre che da Cristina Canziani e Guido Rimonda (rispettivamente Direttore artistico e Direttore
musicale del Viotti Festival), da pianisti e docenti di prestigio.
I candidati erano molto preparati e pieni di talento, non per altro si presentavano tutti con diploma o
laurea dei Conservatori con ottimi voti perciò la Camerata Ducale ha voluto premiarli tutti. Oltre che assegnare le borse di studio e i concerti al Museo Leone per i più meritevoli, sono stati aggiunti concerti in altre rassegne (organizzate da Camerata Ducale), dando l'opportunità a tutti di lavorare e di riprendere l'attività concertistica.Sono stati selezionati per i concerti del Ducale.LAb al Museo Leone ore 18.30: duo Alberto Navarra flauto/Alessandro Boeri pianoforte (3 luglio 2020); Sawa Kuninobu violino, Stefano Beltrami violoncello (8- 10 luglio 2020); duo Martino Maina violoncello/Lorenzo Morra pianoforte (17 luglio 2020); Trio Chagall (24 luglio 2020)
I premi Maria Cerruti Vercellotti (gentilmente offerti dalla famiglia Vercellotti) sono stati attribuiti al
Trio Chagall per la categoria ensemble e a Sawa Kuninobu e Stefano Beltrami (ex aequo e diviso)
per la categoria solisti.