FBAS Festival Barocco Alessandro Stradella di Viterbo - Edizione 2023

Ricerca, formazione, produzione, diffusione, eventi musicali: un progetto culturale che guarda al futuro coniugando l’attenzione per l’immenso patrimonio italiano all’avvicinamento dei giovani al linguaggio barocco e a quello contemporaneo

Formazione
classica
FBAS Festival Barocco Alessandro Stradella  di Viterbo - Edizione 2023
Ensemble Mare Nostrum (foto Vincenzo Scudieri)

Come ogni anno il FBAS si presenta come un percorso tra meraviglie musicali, architettoniche e paesaggistiche della Tuscia viterbese tanto che l’edizione 2023 è particolarmente legata alla storia e alle tradizioni della città di Viterbo.

Con la direzione artistica di Andrea De Carlo e la presidenza onoraria di Anna Fendi, dal 30 agosto al 1° ottobre 2023 a Viterbo, Nepi, Castel Sant'Elia, Celleno, Civitella d'Agliano, il Festival vede la collaborazione con il Ministero della Cultura, Direzione Regionale Musei Lazio, Regione Lazio, Comuni di Viterbo, Nepi, Celleno, Castel S. Elia, Civitella DAgliano, Fondazione Carivit, Fondazione Pietà dei Turchini, ATCL.

Il Festival Barocco Alessandro Stradella FBAS di Viterbo svolge attività di ricerca, formazione, produzione, diffusione ed edizione musicale. Un progetto culturale che guarda al futuro coniugando l’attenzione per l’immenso patrimonio italiano e la valorizzazione dei nuovi linguaggi e tendenze, favorendo l’avvicinamento e la sensibilizzazione dei giovani al linguaggio barocco e a quello contemporaneo anche attraverso la pratica dell’improvvisazione.

Un importante evento apre il Festival proprio il 30 agosto nella Chiesa di S. M. Nuova di Viterbo: l’esecuzione dell’oratorio “S. Rosa di Viterbo” di Alessandro Melani (1639-1703). Eseguito per la prima volta nel 1693, la sua restituzione critica integrale è ora affidata agli strumenti originali dell'Ensemble Mare Nostrum diretto da Andrea De Carlo, con la partecipazione dei soprani Silvia Frigato nel ruolo della Santa e Dorota Sczepanska in quello della Madre, il basso Masashi Tomosugi nel ruolo del Padre e il mezzosoprano Eleonora Filipponi in quello della Maga. L’evento è preceduto dalla prima registrazione assoluta dell’oratorio e da un importante convegno internazionale.

Nei giorni 10 e 11 settembre la clavicembalista Catalina Vicens terrà una masterclass dal titolo Europa 1600 – Una corrispondenza musicale (W. Byrd, J. Bull, G. Frescobaldi, J. J. Froberger, L. Couperin). La concertista cilena e star internazionale del clavicembalo, è attualmente la Conservatrice del Museo di San Colombano – Collezione Tagliavini a Bologna. La stampa internazionale la definisce una delle musiciste più interessanti nel campo della musica antica.

L’edizione 2023 ospiterà più di venti concerti tra i quali: Il violino fantastico con Margherita Pupulin (violino) e Juan Josè Francione (arciliuto) andrà in scena sabato 2 settembre a Civitella D'Agliano, nella Torre Monaldesca e Domenica 3 settembre a Nepi, nel Forte dei Borgia.

Un Percacho que parte de Nápoles a Roma, Musica popolare al confine tra Rinascimento e Barocco con Nando Citarella, (canto, percussioni e chitarra battente) e Michele Carreca (chitarra barocca) verrà eseguito l’8 settembre Villa Lante, Bagnaia.

Il 10 settembre nella Chiesa S. M. Nuova, sarà invece la volta di Un po’ di sana follia, (S)Concerto di strumenti e corpi con la danzatrice Martina Ricciardi e Marco Ambrosini (nyckelharpa).

Il festival si conferma anche un laboratorio di sperimentazione, caratterizzandosi per un intenso e originale dialogo tra tradizione musicale del passato e linguaggi contemporanei. Il compositore e contrabbassista Daniele Roccato, artista in residenza da diversi anni porterà il suo progetto Double Bach il 24 settembre a Viterbo (Chiesa di S. M. Nuova).

Dopo il successo dello scorso anno il festival ospita nuovamente Catalina Vicens che terrà un concerto il 9 settembre Viterbo, S. M. Nuova (il 10 e l'11 sarà docente della masterclass Europa 1600 – Una corrispondenza musicale).

Un’intera sezione del festival è dedicata ai musicisti della Tuscia, con due importanti iniziative: Massenzio 2035, un ambizioso progetto di esecuzione integrale delle opere del ronciglionese Domenico Massenzio (1586-1657), con i musicisti dello Stradella Y-Project. Dal 15 al 17 settembre a Tuscania, Chiesa di S. Pietro, Caprarola, Palazzo Farnese, Nepi, Chiesa di S. Pietro e Viterbo, S. M. Nuova.

Il 30 settembre a Nepi, nella Chiesa di S. Pietro e il 1° ottobre a Viterbo (chiesa di S. Maria Nuova) verrà eseguita l“Aurata Cintia Armonica”, una raccolta di musiche “Di diversi Eccellentissimi Autori” che il romano Fabio Costantini pubblicò dal 1614 al 1639. Il Setaccio Musicale,

Chiude l’edizione 2023 il concerto Memories of Tomorrow, un dialogo barocco/moderno con la violoncellista Nina Kotova e l’Ensemble Mare Nostrum (30 settembre a Montefiascone, Rocca dei Papi e 1° ottobre Viterbo, S. M. Nuova).

Per informazioni: +39 3281174564

Email:  segreteriafbas@gmail.com

Sito: festivalstradella.org