Nella natale Legnago, un'efficace riproposta dell'opera comica che Salieri scrisse sul primo libretto di Da Ponte

Quattro istituzioni culturali bolognesi unite per un'operetta del concittadino Respighi

Esecuzione esemplare, rigorosa e fantasiosa insieme, con il Concerto Italiano di Alessandrini e dodici solisti che eseguono i cori a parti reali.

Uno spettacolo affascinante ma non compreso da tutti, dimezzato al suo debutto da un'ennesima agitazione sindacale che sta contrapponendo i dipendenti del teatro bolognese.

Flórez e Mei mandano in visibilio un pubblico solitamente amorfo. Ma tanto merito va anche al lavoro ottimale di regista e direttore.

Prestazione vocale in ascesa per Bocelli. Cio che manca è la presenza scenica a fare il personaggio. Ottime Gertseva e Léger.

Il "Moïse et Pharaon" diretto da Muti con la regia di Ronconi è una produzione che esprime pienamente lo stile delle due firme

Produzione da non perdere di quest'opera negletta, che una lettura musicalmente azzeccata ha fatto sembrare più pregevole di quanto forse non sia

Un approccio belcantistico ai Quatto ultimi Lieder: fascino timbrico e morbidezza d'emissione

Anche Lucio Dalla s'inserisce fra i nomi celebri che hanno voluto narrare le vicende di Pierino e il lupo, con una lettura assai composta, al di là di ogni previsione.

Grande consapevolezza stilistica per un'esecuzione praticamente perfetta

Un allestimento scenograficamente nullo per dare spazio all'inventiva registica e un cast vocale di buona esperienza sotto la bacchetta ottimale di Jurowski