Orfeo, ovvero il trionfo del barocco

Ampio successo di pubblico alla prima nazionale che ha inagurato il Romaeuropa Festival.

Recensione
classica
Romaeuropa Festival Roma
21 Settembre 2010
L'edizione 2010 del Romaeuropa Festival si è aperta con la prima nazionale di "Orphée", spettacolo nato sull'onda del fascino che il celebre personaggio ha esercitato sui due coreografi José Montalvo e Dominique Hervieu. Se nell'Orfeo della mitologia greca convergono le doti artistiche di origine divina - quelle che gli permetteranno di ottenere che Euridice venga restituita dalla morte e possa seguirlo fuori degli inferi - e l'oscura debolezza umana - quella che gli fa trasgredire il divieto di guardare verso l'amata durante il tragitto verso la ritrovata vita - in questa rivisitazione di Montalvo e Hervieu egli è innanzitutto un parigino della riva gauche, la cui storia inizia dalla suggestione che la lettura di un testo sul cantore greco esercita su di lui, in un gioco tra reale e virtuale che alla fine si rivela appartenere a una realtà onirica. La dualità tra l'anelito divino e l'umana limitatezza è affidata a due danzatori, uno che si solleva da terra grazie a dei trampoli, l'altro su una sola gamba costretto ad aiutarsi con delle stampelle, ma entrambi impegnati in avvincenti giochi acrobatici. Sospesa tra le immagini, spesso surreali, proiettate sullo sfondo della scena e il serrato avvicendarsi degli ottimi danzatori, la vicenda di questo moderno Orfeo si costituisce come azione scenica caratterizzata da una pluralità di arti e di culture, per fornire allo spettatore molti spunti di riflessione. Questa storia tuttavia è solo il punto di partenza per uno spettacolo che in realtà sembra celebrare, col fondamentale contributo della danza, tutta l'energia che specialmente la musica barocca è oggi in grado di sprigionare, quando l'amplificazione - che piaccia o no - la rende idonea agli ampi spazi che gli spettatori del XXI secolo sono abituati a frequentare.

Note: l’orfeo è stato trasmesso in diretta su www.telecomitalia.it e sarà disponibile sullo stesso sito on demand per circa 15 giorni.

Interpreti: Danzatori della Compagnie Montalvo– Hervieu. Danzatori e cantanti: Soprano Sabine Novel Controtenore Théophile Alexandre Basso Blaise Kouakou e Merlin Nyakam Cantanti e musicisti: Soprano Soanny Fay Tenore e violoncellista Sébastien Obrecht Tiorba Florent Marie

Coreografo: José Montalvo et Dominique Hervieu

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