L'Ogi per Farulli

Prende il via a Bologna la stagione di Musica Insieme con l'orchestra diretta da Axelrod

Recensione
classica
Musica Insieme Bologna
22 Ottobre 2012
Superato il giro di boa del quarto di secolo, Musica Insieme di Bologna inaugura la sua XXVI stagione concertistica: un avvio in grande stile, non con il camerismo in cui la rassegna bolognese si è specializzata, ma con un sontuoso concerto sinfonico affidato all'Orchestra Giovanile Italiana. Andrea Lucchesini, che ne dirige le sorti, ha presentato il concerto al proscenio come una sorta di "saggio finale" di quella settantina di allievi riunitisi per qualche settimana a Fiesole per perfezionarsi nella memoria dell'ideatore dell'orchestra Piero Farulli, scomparso il mese scorso; quella che abbiamo sentito è in realtà un'orchestra di altissimo livello professionale (splendidi i legni), capace di tener testa alle migliori compagini sinfoniche italiane. Curiosità del programma sono state due fanfare americane dedicate al Common Man (l'uomo che nel 1942 andava a morire al fronte) e alla Uncommon Woman (la donna che oggi combatte contro la quotidianità) rispettivamente composte da Aaron Copland e Joan Tower a cinquant'anni di distanza, capaci di mettere in luce la forza sonora degli ottoni e dell'orchestra a ranghi completi. Il maggior godimento è venuto comunque dal sinfonismo tardoromantico di Dvorak, con una esecuzione impeccabile della Nona Sinfonia (memorabile l'avvio dei violoncelli), e di Ciajkovskij, con la Quarta Sinfonia: merito del direttore texano John Axelrod, che ha galvanizzato il già alto entusiasmo dei giovani strumentisti, trascinandoli nei maggiori virtuosismi sonori. A dispetto della passionalità di tali pagine, la lettura di Axelrod è stata sempre misurata, con interessanti fraseggi ed estrema duttilità nell'alternare i piani dinamici; solo negli ultimi 15 secondi di Ciajkovskij si è fatto prendere la mano dal cattivo gusto per il gran finale ad effetto: peccato!

Note: Foto D. Vass. PROGRAMMA: Aaron Copland, "Fanfare for the Common Man (1942), per fiati e percussioni; Antonin Dvorak, Sinfonia n. 9 in mi minore op. 95 "Dal nuovo mondo"; Joan Tower, "For the Uncommon Woman", IV parte (1992) per orchestra; Petr Il'ic Ciajkovskij, Sinfonia n. 4 in fa minore op. 36.

Orchestra: Orchestra Giovanile Italiana

Direttore: John Axelrod

Se hai letto questa recensione, ti potrebbero interessare anche

classica

Napoli: per il Maggio della Musica

classica

Nuova opera sul dramma dell’emigrazione

classica

Al Theater Basel L’incoronazione di Poppea di Monteverdi e il Requiem di Mozart in versione scenica