L'insolita coppia

Purcell-Bartók all’Oper Frankfurt

Dido and Aeneas (foto Monika Ritterhaus)
Dido and Aeneas (foto Monika Ritterhaus)
Recensione
classica
Oper Frankfurt Frankfurt am Main (Francoforte sul Meno)
08 Dicembre 2010
Due capolavori in miniatura frutto di mondi e culture musicali lontanissime vanno in scena con grande successo all’Opera di Francoforte. Scelta forse stravagante, ma realizzata con mano felice dal regista Barrie Koskie e la scenografa e costumista Katrin Lea Tag, i quali, rinunciando a priori a ricercarne legami nascosti e/o affinità drammaturgiche o linguistiche, optano per due spettacoli diversi, accomunati dalla stessa cifra ispirata a rigore e essenzialità. Scena bidimensionale come i movimenti scenici per Purcell, di ispirazione pittorica, con riferimenti all’arte del secolo del compositore e più di una strizzatina d’occhio alle colte stravaganze di Greenaway. Scena astratta per Bartók: un grande pedana circolare bianca inclinata che segue un movimento rotatorio, unica fonte di luce nel buio in cui è immersa la scena. In questo spazio ha luogo l’eterna lotta, tesa e inesorabile, fra l’uomo Barbablu e la donna Judith. Presenza unica anche sul podio dove il direttore Constantinos Carydis fa prova di versatilità vestendo i panni di moderno barocchista per il piccolo ensemble musicale in Purcell e quelli più tradizionali in Bartók. Il risultato è buono nonostante l’orchestra sia decisamente più a suo agio nella seconda parte, in cui le notevoli qualità musicali vengono maggiormente alla luce. In scena, l’ensemble vocale, largamente formato di solisti della compagine locale, risulta credibile in entrambe le prove. Paula Murrihy, una Didone precisa ma poco incisiva, si fa rubare la scena dal terzetto delle streghe barbute (gli efficaci controtenori Wölfel, Egorov e Schneider). Versatile e preciso il coro. Ottime le prove di Claudia Mahnke e Robert Hayward nel “Barbablu”, aperto dall’inquitenate prologo sussurrato al microfono dal piccolo Benedek Salgo.

Note: Nuova produzione. Altre rappresentazioni: 10, 16, 18, 25, 29 dicembre 2010; 29 giugno, 1, 3 luglio 2011.

Interpreti: [Dido and Aeneas] Paula Murrihy (Dido), Britta Stallmeister (Belinda), Anna Ryberg (Second Women), Martin Wölfel (Sorceress), Dmitry Egorov (First Witch), Roland Schneider (Second Witch), Peter Marsh (Spirit/Sailor), Sebastian Geyer (Aeneas). [Il castello del duca Barbablù] Claudia Mahnke (Judith), Robert Hayward (Blaubart), Benedek Salgo (Prolog)

Regia: Barrie Kosky

Scene: Katrin Lea Tag

Costumi: Katrin Lea Tag

Orchestra: Frankfurter Museumsorchester

Direttore: Constantinos Carydis

Coro: Chor der Oper Frankfurt

Maestro Coro: Matthias Köhler

Luci: Joachim Klein

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