La Puglia agli antipodi 1 | La partenza
I Nidi d'Arac in tour fra Australia e Nuova Zelanda per il Womad
Recensione
world
Dall'8 al 17 marzo 2013 i Nidi d'Arac partecipano - con il supporto di Puglia Sounds - al Womad in Australia e Nuova Zelanda, ambasciatori della pizzica e della cultura pugliese fra musica, danza e cucina: il leader del gruppo Alessandro Coppola racconta ai lettori del "giornale della musica" la sua esperienza agli antipodi.
Siamo pronti... Ma come si può essere certi di esserlo? Non capita tutti i giorni di prepararsi ad un viaggio verso l’altro capo del mondo. Partiamo dalle valigie ad esempio: cosa portarsi? Quanto portarsi? Dicono farà molto caldo, oltre 40 gradi! Difficile immaginare di poter essere sotto al sole cocente in meno di 24 ore (meno?! Oddio, 24 ore di volo… Ma non ci pensiamo) mentre qui a Parigi nevica a -7 gradi.
Quindi mettiamoci dentro un po’ di tutto: magliette, maglioni, infradito, cappotto, sciarpa e crema solare… Valigia fatta e si parte. Abbiamo un programma di 15 pagine da sfogliare durante le famose 24 ore di volo. Appena arrivati ad Adelaide, il 7 marzo ci hanno organizzato una visita guidata al parco naturale dove incontreremo koala e canguri… Oppure loro incontreranno noi? Chi lo sa, immagino sia solo una questione di punti di vista.
Siamo tutti super eccitati, sono settimane che facciamo interviste con le radio e i giornalisti locali che a loro volta ci dicono di quanti siano gli italiani lì ad attenderci (oltre ai koala e ai canguri, quindi). Negli anni Cinquanta una grossa fetta di Meridione si è trasferita in Australia: dalla Campania, dalla Calabria, dalla Sicilia e a quanto pare dalla Puglia, quindi sicuramente si mangerà bene: è fondamentale quando si è in tour per più di 15 giorni lontani da casa! Tenuto poi conto che fra tutte le attività in cui saremo coinvolti è previsto anche un corso di cucina... L’aspettativa è alta, e la responsabilità anche.
Quindi, tornando al programma: 8 marzo, "Taste the world" (il corso di cucina appunto!), ossia un palco allestito con un forno, padelle e utensili di vario genere per poter cucinare suonando, e viceversa. Cucineremo OVVIAMENTE la pizza, anzi svariate pizze per tutti i gusti e abbineremo ad ogni pizza una storia e una canzone diversa. Lo spettacolo sarà ripreso in streaming, per cui chi vorrà potrà connettersi sul sito del Womad e condividerne l’esperienza. Il 9 marzo invece... Beh, sarà bene pensare ad una cosa alla volta.
Siamo pronti... Ma come si può essere certi di esserlo? Non capita tutti i giorni di prepararsi ad un viaggio verso l’altro capo del mondo. Partiamo dalle valigie ad esempio: cosa portarsi? Quanto portarsi? Dicono farà molto caldo, oltre 40 gradi! Difficile immaginare di poter essere sotto al sole cocente in meno di 24 ore (meno?! Oddio, 24 ore di volo… Ma non ci pensiamo) mentre qui a Parigi nevica a -7 gradi.
Quindi mettiamoci dentro un po’ di tutto: magliette, maglioni, infradito, cappotto, sciarpa e crema solare… Valigia fatta e si parte. Abbiamo un programma di 15 pagine da sfogliare durante le famose 24 ore di volo. Appena arrivati ad Adelaide, il 7 marzo ci hanno organizzato una visita guidata al parco naturale dove incontreremo koala e canguri… Oppure loro incontreranno noi? Chi lo sa, immagino sia solo una questione di punti di vista.
Siamo tutti super eccitati, sono settimane che facciamo interviste con le radio e i giornalisti locali che a loro volta ci dicono di quanti siano gli italiani lì ad attenderci (oltre ai koala e ai canguri, quindi). Negli anni Cinquanta una grossa fetta di Meridione si è trasferita in Australia: dalla Campania, dalla Calabria, dalla Sicilia e a quanto pare dalla Puglia, quindi sicuramente si mangerà bene: è fondamentale quando si è in tour per più di 15 giorni lontani da casa! Tenuto poi conto che fra tutte le attività in cui saremo coinvolti è previsto anche un corso di cucina... L’aspettativa è alta, e la responsabilità anche.
Quindi, tornando al programma: 8 marzo, "Taste the world" (il corso di cucina appunto!), ossia un palco allestito con un forno, padelle e utensili di vario genere per poter cucinare suonando, e viceversa. Cucineremo OVVIAMENTE la pizza, anzi svariate pizze per tutti i gusti e abbineremo ad ogni pizza una storia e una canzone diversa. Lo spettacolo sarà ripreso in streaming, per cui chi vorrà potrà connettersi sul sito del Womad e condividerne l’esperienza. Il 9 marzo invece... Beh, sarà bene pensare ad una cosa alla volta.
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