Il likembé scuote le Fondamenta

I congolesi Konono N°1 fanno ballare Venezia

Recensione
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Teatro Fondamenta Nuove Venezia
09 Aprile 2013
Il suono elettrificato è in bilico fra quello di una chitarra e quello di una tastiera, con generosa distorsione. Ma sul palco non c'è traccia di questi strumenti. Armonie e melodie scaturiscono dalle dita di Augustin Mawangu e Menga Waku i cui pollici e indici pizzicano i rispettivi likembé, due tavole di legno su cui sono montate lamelle di metallo che permettono un'ampia gamma sonora, esaltata da un paio di effetti a pedale ben scelti. "Bouge bouge" è il messaggio che i musicisti lanciano regolarmente dal palco al folto pubblico, che non si fa pregare, facendo subito salire la temperatura della sala da fresca-umida a torrida, con le percussioni e le danze degli altri tre membri del quintetto a spingere senza sosta la colonnina di mercurio. La musica di Konono propone un dialogo serrato: all'interno dello stesso likembé fra linee diverse, fra i due likembé che si spartiscono accompagnamenti (con bassi attenti al dance floor) e improvvisazioni hendrixiane, fra likembé e percussioni (conga, campane, due piatti e rullante), fra parti strumentali e cori, fra cori e voci soliste. Un incastro cui Mawangu Mingiedi ha dato vita già negli anni Sessanta ispirandosi agli ensemble che suonano zanne di elefante dei Bazombo, a cavallo fra Congo e Angola. Rispetto alle formazioni a sette dei tour internazionali degli ultimi otto anni e dei fortunati dischi Crammed, il quintetto ascoltato al Teatro Fondamenta Nuove ha presentato un sound più asciutto, con meno likembé, ma con la solita maestria nel cavalcare un repertorio perennemente in bilico fra onde elettriche e rituali antichi che già è valso una candidatura al Grammy, ma che continua a star stretto nella dimensione del palcoscenico, più consono all'orizzontalità del ballo collettivo. Ballo che, immancabilmente, sanno scatenare.

Interpreti: Augustin Mawangu (likembe); Pauline Nsiaka (voce, percussioni); Menga Waku (voce, likembe), Mbiyanvanga Ndofunsu, Vincent Visi Niati (percussioni); Mfingi Kapesa Olivier (likembe).

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