I sogni difformi di Bartòk e Ravel
E' pressoché inedito l'abbinamento voluto da Jeffrey Tate al San Carlo, con uno spettacolo che accosta due celebri atti unici di Bartòk e Ravel, poco lontani fra loro nel tempo, ma lontanissimi nel linguaggio e negli intenti.
Interpreti: Barbablù Làszló Polgár; Judit Ildiko Komlosi; L'Enfant et les Sortilèges; L'Enfant, Marina Comparato; Maman, la Tasse Chinoise, la Libellule Sonia Prina; Le Feu, la Princesse, le Rossignol Davinia Rodriguez; La Chatte, l'Ecureuil, la Bergère, un Pâtre Gabriella Sborgi; La Chouette, la Chauve-Souris, une Pastorelle Elena Monti Le Fauteuil, l'Arbre Nicolas Testé; La théière, L'Arithmétique, La Rainette Thomas Morris Le Chat, l'Horloge Comtoise François Le Roux
Regia: Roberto Andò
Scene: Bozzetti di Marc-Camille Chaimowicz realizzati da Nicola Rubertelli (scene) e Giusi Giustino (costumi).
Corpo di Ballo: Corpo di ballo del Teatro di San Carlo
Coreografo: Giovanni Di Cicco
Orchestra: Orchestra del Teatro di San Carlo
Direttore: Jeffrey Tate
Coro: Coro e Coro di voci bianche del Teatro di San Carlo
Maestro Coro: Marco Ozbic
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