Ellington sacro-santo

Entusiasmo e successo di pubblico per i "Sacred Concerts" a Parma.

foto Francesco Martinelli
foto Francesco Martinelli
Recensione
jazz
Conservatorio Arrigo Boito di Pama Parma
21 Dicembre 2008
L'arte di Duke Ellington rappresenta il miglior monumento a se stessa. Un dato, questo, di per sé scontato, ma che perde ogni banalità quando ci si trova di fronte all'entusiasmo contagioso di una schiera di giovani musicisti coinvolti e "travolti" dalla forza gioiosa della musica del Duca, protagonisti di un'iniziativa come quella presentata ieri sera al Teatro al Parco di Parma, nell'ambito della rassegna "Concertando Natale 2008". Si è trattato di un concerto che ha unito il Coro e l'Orchestra jazz del Conservatorio "Boito" di Parma al Coro dei Civici Corsi Jazz di Milano, messi a confronto da insegnanti illuminati con brani di Duke Ellington di raro ascolto: una selezione di quei “Sacred Concerts” che il musicista americano ha composto nell’ultima stagione della sua produzione artistica. Partiture che rappresentano un ideale compendio di una tradizione musicale – quella jazz, appunto – che ha vissuto nel corso del secolo scorso un percorso stilistico sorprendentemente ricco, e che viene qui magistralmente riassunto da uno dei protagonisti di questo genere attraverso un significativo ritorno a una ispirazione più scopertamente spirituale. Scarti ritmici e impasti timbrici tipicamente ellingtoniani – con tanto di utilizzo di un ballerino di tip-tap – uniti a un uso del coro caratteristico e intenso, sono stati restituiti in questa occasione con impegno e preparazione dai giovani musicisti sul palco, guidati dalla professionalità e dall’entusiasmo di insegnanti come Roberto Bonati alla direzione e Giorgio Ubaldi alla guida del coro. Una serata che, restituendo ai giovani quello che Bernstein chiamava "la gioia della musica", ha ricordato ai meno giovani che si può ancora insegnare, fare musica e cultura "per" e "con" passione, anche in questo nostro singolare Paese.

Orchestra: Orchestra Jazz del Conservatorio "A. Boito" di Parma

Direttore: Roberto Bonati

Coro: Coro del Conservatorio "A.Boito" - Coro dei Civici Corsi di Jazz di Milano

Maestro Coro: Giorgio Ubaldi

Se hai letto questa recensione, ti potrebbero interessare anche

jazz

Usato sicuro e un tocco british per il quarantunesimo Cully Jazz

jazz

Applausi al teatro Bonci di Cesena per il debutto della suite Psycho-Chambers (Prisms #1 #2 #3) della Exploding Star Orchestra

jazz

Bel successo di pubblico per la prima edizione dello storico festival diretta da Joe Lovano