Più che un'allestimento di apertura di stagione, quello delle "Nozze di Figaro", che ha inaugurato il cartellone di quest'anno del Teatro Real di Madrid della nuova direzione artistica di Juan Matabosch, sembrava un collaudato spettacolo di repertorio. E in effetti con la riproposizione della regia di Sagi di un'edizione del 2009, elegante, tradizionale e filologicamente incentrata su un'ambientazione andalusa, probabilmente si è voluto andare sul sicuro. Quella che è mancata è stata nel complesso una tensione interpretativa unitaria, sia sul piano attorale che musicale, che ha fatto sì che lo spettacolo, pur pregevole e godibile in diversi momenti, non assumesse un carattere definito, con punte di noia diffuse. E la direzione musicale di Bolton, equilibrata nella scelta dei tempi e delle dinamiche, così come della una cura del fraseggio strumentale, non ha saputo conferire una spinta propulsiva unitaria forte e motivante. Analogamente sul piano registico, a parte le preziosità e il gusto scenografico, non si è avvertita un'impronta che andasse oltre cliché convenzionali di consumati interpreti. Voci del secondo cast, nel quale è emersa prepotentemente Anett Fritsch: la sua contessa ha accenti delicati e spigliati e “Dove sono i bei momenti” è meritatamente l'aria più applaudita della serata. Convincenti vocalmente Bondarenko nel ruolo del conte e Davide Luciano in Figaro; la Buratto ha sicuramente un bel colore vocale ma la sua Susanna non ha convinto appieno; abbastanza deludente il Cherubino della Belkina che non riesce a decollare in un aria come “Voi che sapete”. Vocalmente robusto e convincente il Basilio di José Manuel Zapata, meno il Bartolo di Stamboglis. Consensi di pubblico con apprezzamenti calorosi alla Fritsch.
Fabio Zannoni
Interpreti: El conde de Almaviva:
Luca Pisaroni/Andrei Bondarenko, La condesa de Almaviva:
Sofia Soloviy/Anett Fritsch, Susanna:
Sylvia Schwartz/Eleonora Buratto, Figaro:
Andreas Wolf/Davide Luciano, Cherubino:
Elena Tsallagova/Lena Belkina, Marcellina:
Helene Schneiderman, Doctor Bartolo:
Christophoros Stamboglis, Don Basilio:
José Manuel Zapata, Don Curzio:
Gerardo López, Barbarina:
Khatouna Gardelia, Antonio:
Miguel Sola, Aldeanas:
Pilar Moraguez, Celine Kot
Regia: Emilio Sagi
Scene: Daniel Bianco
Costumi: Renata Schussheim
Coreografo: Nuria Castejón
Orchestra: Teatro Real di Madrid
Direttore: Ivor Bolton
Coro: Teatro Real di Madrid
Maestro Coro: Andréas Maspero
Luci: Eduardo Bravo