Da Scarpetta a Battistelli

Il medico dei pazzi in una nuova produzione del Teatro La Fenice

Recensione
classica
Teatro Malibran Venezia
Giorgio Battistelli
15 Ottobre 2016
Più che di una fugace incursione della musica nel mondo del cinema e del teatro, Il medico dei pazzi testimonia la forte attrazione che il teatro musicale di Giorgio Battistelli nutre nei confronti dei soggetti sviluppati dai maestri del nostro cinema come Fellini, Pasolini e De Sica. Dopo la prova di Napucalisse del 2012, a solo due anni di distanza il compositore torna a corteggiare la tradizione partenopea con un adattamento in musica dell’opera di Eduardo Scarpetta, tramandata attraverso l’arte del figlio, il grande De Filippo. Così a due anni dal debutto a Nancy Il medico dei pazzi arriva ora in prima nazionale al Teatro Malibran di Venezia in una nuova produzione del Teatro La Fenice. Come nell’originale teatrale, la storia avvia un caleidoscopio di fraintendimenti scatenati dalle bugie che il protagonista Ciccillo utilizza per nascondere i propri fallimenti agli occhi dello zio Felice. Un’escamotage che consente alla Pensione Stella di trasformarsi in una clinica psichiatrica e di mostrare tutti i suoi ospiti come custodi delle più rare nevrosi. Ad allineare Il medico dei pazzi all’opera buffa è senz’altro l’atteso lieto fine, unito ad una raggiante vocalità che conserva lo spirito della tradizione in ampie e continue melodie, tra le quali spiccano per bravura il Felice di Marco Filippo Romano e l’Errico di Maurizio Pace. A sostegno delle voci, Francesco Lanzillotta conduce il commento musicale nella forma di un continuo brulicare di suoni, scandito da vivaci percussioni e interrotto ripetutamente da chiari richiami all’opera di Verdi. Così Giorgio Battistelli condensa uno stile musicale che dal Settecento passa attraverso il Novecento storico, raggiungendo uno stile musicale frizzante e volutamente astratto da qualsiasi altra corrente. Divertimento assicurato.

Interpreti: Rosina - Damiana Mizzi, Bettina/Carmela - Arianna Donadelli, Concetta - Loriana Castellano, Amalia - Milena Storti, Ciccillo - Sergio Vitale, Michelino - Giuseppe Talamo, Errico - Maurizio Pace, Felice - Marco Filippo Romano, Luigi - Matteo Ferrara, Raffaele - Filippo Fontana
, Carlo - Clemente Antonio Daliotti

Regia: Francesco Saponaro

Scene: Francesco Saponaro

Costumi: Carlos Tieppo

Orchestra: Orchestra del Teatro La Fenice

Direttore: Francesco Lanzillotta

Coro: Coro del Teatro La Fenice

Maestro Coro: Claudio Marino Moretti

Luci: Cesare Accetta

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