Un matrimonio all'antica

In quanto tradizionalissima commedia degli equivoci e perfetto esemplare dell'intreccio buffo settecentesco, il "Matrimonio" di Cimarosa richiederebbe forse, nel suo ennesimo allestimento, un approccio innovativo, tale da riproporre sotto una luce diversa gli ormai collaudati meccanismi musico-letterari. Questa sera, tuttavia, regia, scene e costumi hanno assecondato la struttura ideata da Bertati

Recensione
classica
Gran Teatro La Fenice Venezia
Domenico Cimarosa
24 Settembre 2004
In quanto tradizionalissima commedia degli equivoci e perfetto esemplare dell'intreccio buffo settecentesco, il "Matrimonio" di Cimarosa richiederebbe forse, nel suo ennesimo allestimento, un approccio innovativo, tale da riproporre sotto una luce diversa gli ormai collaudati meccanismi musico-letterari. Questa sera, tuttavia, regia, scene e costumi hanno assecondato la struttura ideata da Bertati: il rigoroso rispetto dell'unità di luogo e la simmetria nella distribuzione dei ruoli (3+3) hanno comunque ispirato una raffinata messinscena in cui i personaggi disegnavano traiettorie spesso intuibili, chiusi in un unico interno ottocentesco articolato da quattro librerie scorrevoli come un sipario. Motivo di curiosità della serata è stato, principalmente, la presenza nel cast delle voci vincitrici della XXXIII edizione del Concorso "Toti Dal Monte": Lucia Cirillo (Fidelma) e Salvatore Salvaggio (Geronimo) entrambi teatralmente dotati hanno restituito dei personaggi carichi di ironia e comicità. La vocalità inizialmente un po' sforzata di Masha Carrera (Carolina) si è poi liberata in un canto più naturale; solido è stato Vito Priante (Conte Robinson), buona l'interpretazione di Sofia Solovity in Elisetta. Sensibile e curata la direzione di Guttler. Caloroso successo di pubblico.

Note: allestimento dei Teatri Spa di Treviso

Interpreti: Carolina: Masha Carrera; Paolino: Emanuele D'Aguanno; Fidalma: Lucia Cirillo *; Geronimo: Salvatore Salvalaggio *; Elisetta: Sofia Soloviy **; Conte Robinson: Vito Priante maestro al cembalo: Stefano Gibellato; * Vincitori del XXXIII Concorso Internazionale "Toti Dal Monte" ** Vincitrice del Concorso "Iris Adami Corradetti" di Padova (2003)

Regia: Italo Nunziata

Scene: Pasquale Grossi

Costumi: Pasquale Grossi

Orchestra: Orchestra del Teatro La Fenice

Direttore: Michael Guttler

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