Vivaldi senza parrucca

L’edizione 2016 del Festival Monteverdi-Vivaldi a Venezia

News
classica
Presentato il programma dell’edizione 2016 del Festival Monteverdi-Vivaldi curato dal Venice Centre for Baroque Music. In questa edizione i luoghi scelti per gli eventi costituiranno una vera e propria fonte di ispirazione per festival stesso, che uscirà dai confini della città per arrivare, risalendo il corso del Brenta, a Villa Widmann Rezzonico a Mira e a Villa Foscarini Rossi a Stra. Vivaldi sarà il filo conduttore dei nove appuntamenti della rassegna veneziana. Sarà però un Vivaldi “senza parrucca”, a detta degli organizzatori, ossia quello meno eseguito e noto, con una nota polemica verso quelle “Quattro stagioni” che vengono proposte come colonna sonora del turismo di massa oggi a Venezia. Apre la rassegna il prossimo 27 agosto il concerto “Venezia – Napoli” con il soprano Giulia Bolcato accompagnata dal cembalista Nicola Lamon a Palazzo Zorzi. A seguire, il 2 settembre a Palazzo Marin “Veneziani a Würzburg” con il violoncellista Federico Toffano e il cembalista Roberto Loreggian impegnati in un programma ispirato alla passione del conte Rudolf Franz von Schönborn Erwein per la musica veneziana. Palazzo Pisani Moretta ospita il 6 settembre il controtenore Rupert Enticknap in un omaggio al castrato Senesino e il 13 settembre il Contrarco Baroque Ensemble nel programma “Follia e burrasca in Laguna”. Il 20 settembre alle Sale Apollinee del Teatro La Fenice il soprano Lieselot De Wilde propone un programma dedicato ad Arianna da Monteverdi a Berio. La rassegna prosegue il 1 ottobre a Villa Widmann Rezzonico di Mira con l’omaggio dell’oboista Gregorio Carraro e il tiorbista Fabiano Merlante a “Eroi, ninfe, selve e pastori”, il 5 ottobre a Palazzo Zeno con le “Barcarole romantiche” della pianista Caroline Murat e il 12 ottobre a Palazzo Contarini Polignac con un duello fra Benedetto Marcello e Antonio Vivaldi officiato dal soprano Carlotta Gomiero e dal cembalista Nicola Lamon. Conclusione il 20 ottobre a Villa Foscarini Rossi a Stra con il concerto del contraltista Aurelio Schiavoni che propone un programma di cantate vivaldiane. Oltre ai concerti, il “salotto del Festival” ospiterà una serie di incontri con interpreti e studiosi del repertorio barocco con il mezzosoprano Vivica Genaux (30 agosto), il musicologo Olivier Lexa (30 settembre) e il contralto Sara Mingardo (7 ottobre).

s.n.

Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche

classica

Dal 23 aprile arte e impegno civile si incontrano tra musica, immagini e storie di riscatto

In collaborazione con Lucca Classica

classica

Nel 2025 un importante traguardo celebrato con una nuova veste grafica e un rinnovato slancio verso il futuro

classica

Nel programma dell’edizione 2025 Rossini, Britten, Ravel e la Quattordicesima di Šostakóvič