La Sagra Musicale Malatestiana nel segno di Dante

La 72esima edizione della rassegna parte l’8 settembre con la Dante Symphonie di Liszt, poi Gergiev, Savall, Chailly, Bartoli e Muti

News
classica
Valery Gergiev - Orchestra del Teatro Mariinsky (V.Baranovsky - State Academic Mariinsky Theatre)
Valery Gergiev - Orchestra del Teatro Mariinsky (V.Baranovsky - State Academic Mariinsky Theatre)

La 72esima edizione della Sagra Musicale Malatestiana sarà inaugurata al Teatro Galli di Rimini mercoledì 8 settembre (ore 21) dall’omaggio a Dante e all’universo della Commedia rappresentato dalla Dante Symphonie di Franz Liszt, una partitura visionaria dedicata a Richard Wagner e affidata alla direzione di Manlio Benzi alla guida della Filarmonica Arturo Toscanini, con la partecipazione delle voci femminili del Coro del Teatro Comunale di Piacenza impegnate nel movimento finale immaginato dal grande compositore ungherese.

Presenza costante alla Sagra Musicale Malatestiana, Valery Gergiev sarà a Rimini il 14 settembre. Il grande maestro russo, si presenta adesso sul podio della sua orchestra del Teatro Mariinsky in un programma dove la suite dal balletto Romeo e Giulietta di Sergei Prokof’ev precederà uno dei capolavori di Franz Schubert, la sinfonia in do maggiore, detta “la Grande”.

Torna (1 ottobre) l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta dal talentuoso Alpesh Chauhan per la Quarta Sinfonia di Johannes Brahms e il Concerto per violoncello di Antonin Dvorak, con il giovane e affermato Pablo Ferrández come solista in un programma dedicato alla stagione più matura dell’Ottocento musicale europeo.

Originali le sonorità beethoveniane proposte dai musicisti del Concert des Nations con un maestro indiscusso della musica antica come Jordi Savall che al Teatro Galli (11 ottobre) dirigerà la Settima e l’Ottava Sinfonia di Beethoven continuando il suo viaggio interpretativo nelle opere del grande compositore, seguendo tempi, articolazioni, dinamiche e padronanza degli strumenti d’epoca.

Attesa anche la presenza di Riccardo Chailly sul podio della Filarmonica della Scala (8 novembre) e per la prima volta a Rimini in veste di direttore musicale di questa compagine per un programma che accosta Sinfonia in la minore “Scozzese” di Felix Mendelssohn Bartholdy alla Pastorale di Beethoven.

Assolutamente eccezionale la presenza di Cecilia Bartoli, star del belcanto, di ritorno a Rimini (17 novembre) a confermare lo straordinario sodalizio dell’artista con la città e il suo pubblico fin dalla serata che segnò la riapertura del Teatro Galli. Anche questa volta la cantante sarà accompagnata da Les Musiciens du Prince affidati alla direzione di Gianluca Capuano alla guida della formazione fondata dalla cantante e che raduna tra i migliori membri degli ensemble di musica antica. Il programma è un itinerario nella musica vocale e strumentale di Händel e di altri compositori ispirati dal vertiginoso virtuosismo di Farinelli, divo dell’opera del Settecento a cui Cecilia Bartoli rende uno spettacolare tributo.

Atteso anche il ritorno di Riccardo Muti sul podio dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, a due anni dall’eccezionale apparizione sul podio del Teatro Galli per l’inaugurazione della 70esima edizione della Sagra Musicale Malatestiana, stavolta impegnato (18 dicembre) nell’esecuzione in forma di concerto del Nabucco di Giuseppe Verdi.

Maggiori informazioni sul sito www.sagramusicalamalatestiana.it.

Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche

classica

A cent’anni dalla scomparsa di Giacomo Puccini il Festival di Torre del Lago firmato da Pier Luigi Pizzi

classica

L'edizione 2024 delle Wiener Festwochen

classica

Il 24 aprile una giornata di studi organizzata dall'Associazione Nazionale dei Critici Musicali in collaborazione con Lucca Classica Music Festival