La Ruhrtriennale 2016

Johan Simons presenta il suo secondo programma

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Ancora volta il motto schilleriano “Seid umschlungen” (Fatevi abbracciare) accompagnerà gli spettatori dell’annuale edizione della Ruhrtriennale, la seconda diretta dall’olandese Johan Simons, in programma in varie località della Ruhr dal prossimo 12 agosto al 24 settembre. Particolarmente ricco il cartellone per il teatro musicale della prossima edizione, che aprirà alla Joahrhunderthalle di Bochum con l’”Alceste” di Gluck in una nuova produzione firmata dallo stesso Simons e la direzione musicale di René Jacobs alla testa dell’ensemble belga B’Rock con il coro di MusicAeterna. Tratto da un recente romanzo di Kamel Daoud “Il caso Meursault” il secondo dei lavori in programma a Marl dal 2 settembre: “Die Fremden” (Gli stranieri) con musiche di György Ligeti e Mauricio Kagel eseguite dall’ensemble Asko|Schönberg diretto da Reinbert de Leeuw in una messa in scena firmata ancora una volta da Simons. Protagonista il ChorWerk Ruhr con la B’Rock Orchestra nel terzo lavoro alla Zoolverein di Essen dal 21 settembre: “Earth Diver” di Erwin Mortier con le musiche di Heinrich Schütz e Nikolaus Brass in un progetto scenico firmato da Wouter Van Looy con un film di Wim Catrysse. Per la danza, in programma la nuova creazione di Alain Platel per les ballets C de la B “Mahler Project” dal 1 settembre alla Jahrhunderthalle, “Golden Hours (As you like it)” di Anne Teresa de Keersmaeker il 22 settembre a Bochum per Rosas e il nuovo spettacolo “In media res” di Richard Siagal il 13 agosto a Essen, oltre alle nuove creazioni “Sketches/Notebook” di Meg Stuart per Damaged Goods (il 25 agosto a Essen), “Meyoucycle” di Eleanor Bauer e Chris Peck per l’Ictus Ensemble (l’8 settembre a Essen). Molto vario il programma musicale che presenta, fra gli altri, i appuntamenti con il Collegium Vocale Gent diretto da Philippe Herreweghe nella “Messa in si minore” di Bach, il Coro MusicAeterna diretto da Vitaly Polonsky nel programma “Spem in alium” da Tallis a Schnittke, i Bochumer Symphoniker e il ChorWerk Ruhr impegnati in un programma dedicato a pezzi di rara esecuzione di Karlheinz Stockhausen, l’Ensemble InterContemporain diretto da Matthias Pintscher, oltre a una lunga notte dedicata alla musica elettronica. Completano il programma lavori teatrali e installazioni distribuite sull’enorme territorio della Ruhr.

Stefano Nardelli

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