La diciottesima edizione del Roma Festival Barocco
Dodici concerti fino al 22 dicembre e varie iniziative collaterali
24 novembre 2025 • 3 minuti di lettura
Roma fu la capitale del barocco e ora, dopo essersene a lungo dimenticata, sta riscoprendo il ruolo da lei svolto in quel periodo anche in campo musicale. La musica a Roma era allora rivolta soprattutto, ma non esclusivamente, al genere sacro e quindi in quest’anno giubilare sono tanti i concerti nelle chiese di Roma dedicate alla musica sacra barocca, non sempre di elevata qualità. Si mantiene invece costantemente su un ottimo livello il Roma Festival Barocco, che nel 2025 festeggia la sua diciottesima edizione e il raggiungimento della maggior età.
Sono in programma dodici concerti dal 30 novembre al 22 dicembre, cominciando con un duplice incontro nel Refettori dei Minimi al Monastero di Trinità dei Monti, un’occasione preziosa per veder un luogo solitamente non accessibile: prima sarà presentato il nuov libro di Luca Della Libera, che ha riscoperto le lettere degli Scarlatti (Alessandro e Domenico) al loro protettore Annibale Albani e le ha pubblicate col titolo “Con la dovuta humiltà del mio profondo rispetto”, poi l’Ensemble Odhecaton diretto da Paolo Da Col eseguirà la “Messa alla Palestrina” di Alessandro Scarlatti, scomparso duecentocinquanta anni fa. In quello stesso refettorio si svolgerà la maggior parte dei successivi concerti. Il 2 dicembre Mottetti e Madrigali di Palestrina (a cinquecento anni dalla nascita) e Gesualdo da Venosa col gruppo vocale britannico Gesualdo Six diretto da Owen Park. Il 4 il Bassifondi Ensemble diretto dal romano Simone Vallerotonda eseguirà la Serenata a tre voci “Clori, Lidia e Filli” di Alessandro Scarlatti. Il 6 è la volta di Soqquadro Italiano con un concerto intitolato “Who’s afraid of Baroque?”.
L’8 dicembre concerto della clavicembalista Ulrika Davidsson con musiche di J.S. Bach, C.Ph.E. Bach e J. Haydn. Il giorno dopo ci si trasferisce nella Chiesa di Santa Maria dell’Anima per ascoltare un altro Davidsson, l’organista Hans, che intitola il suo concerto “Dall’oscurità alla luce: la spiritualità in musica” e accosta autori di diverse epoche, quali M. Weckman, G. Böhm, G. Frescobaldi, J.S. Bach, F. Mendelssohn-Bartholdy. Il 12 nella Sala della Regina della Camera dei Deputati un concerto riservato ai soli invitati, con Hespérion XXI diretto da Jordi Savall: il concerto è intitolato “Il giardino delle Esperidi. Dall’Antico al Nuovo Mondo“ e se ne scoprirà il programma sul momento. Il 13 si ritorna al Refettorio dei Minimi col clavicembalista giapponese Kohei Takeoka, formatosi musicalmente in Italia, che esplora l’eredità frescobaldiana, partendo da Frescobaldi stesso e proseguendo con Ferrini, Froberger, Storace, Rossi, fino a Domenico Scarlatti e Johann Sebastian Bach.
L’ultima settimana si apre il 16 con Beatriz Lopez Par alla viola da gamba e Gabriel Smallwood al cembalo, e prosegue il 17 con la Cappella Mediterranea: questi due concerti sono intitolati rispettivamente “Sulle orme italiane. Dialoghi tra corde e tasti“ e “Il canto della luce”. Il 18 nella Chiesa di San Salvatore alle Coppelle e nella piazza antistante si svolgerà una festa per i bambini con musiche della tradizione natalizia suonate dalle Zampogne di Monte Sant’Angelo. Gran finale il 22 nella chiesa borrominiana S. Agnese in Agone in Piazza Navona: l’Ensemble Festina Lente diretto da Michele Gasbarro eseguirà la Messa per la Notte del Ss. Natale, composta a Roma da Alessandro Scarlatti nel 1707 per la Basilica di Santa Maria Maggiore.
Al festival si collegano altre iniziative. In questi giorni giunge alla sua conclusione il Roma Festival Barocco ‘fuori dal centro’, che si svolge in zone periferiche della città. Inoltre nel 2026 quattro concerti saranno organizzati da Roma Barocca in Musica in collaborazione col Roma Festival Barocco: il primo si svolgerà il 15 gennaio a Palazzo Farnese, sede dell’ambasciata di Francia in Italia, con l’Ensemble Correspondances.
Alcuni concerti sono a pagamento, altri ad invito e altri ancora ad ingresso libero. Tutte le informazioni su https://www.romafestivalbarocco.it/