Celebrando il centocinquantenario di Rossini

Le manifestazioni in programma a Pesaro, e nel resto del mondo 

News
classica
Le celebrazioni per Rossini
Le celebrazioni per Rossini

 

Il 2018 sarà un anno denso di progetti e iniziative intorno a Rossini, nel centocinquantenario della morte. Il piano delle celebrazioni è molto ricco e articolato e vede in campo tantissimi soggetti: ben due sono i comitati ad hoc -il Comitato Promotore delle Celebrazioni Rossiniane, presieduto da Gianfranco Mariotti, e il Comitato Nazionale per le Celebrazioni dei Centenari Rossiniani – inoltre partecipano tre ministeri – con funzioni diverse: il Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo promuove, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale sostengono – e naturalmente la città di Pesaro, con le sue istituzioni politico-amministrative e con le istituzioni musicali ‘depositarie’ dell’eredità rossiniana, ovvero Fondazione Rossini, Conservatorio Statale di Musica “G. Rossini” e Fondazione Rossini Opera Festival.

Le celebrazioni iniziano a Pesaro con la Settimana Rossiniana, nel cui ambito si festeggerà il “Non Compleanno” di Rossini, dato che il suo compleanno lo si può festeggiare solo negli anni bisestili, essendo nato il 29 febbraio: tra gli eventi più significativi Elio con il suo “Figaro il Barbiere”, la prima assoluta del Barbiere di Siviglia in danza e la Petite Messe Solennelle eseguita dagli studenti del Conservatorio “Rossini” e dai giovani talenti dell’Accademia Rossiniana. Sempre a Pesaro intanto è già in corso “Rossini gourmet”, una serie di interventi di varia natura per ricostruire le caratteristiche del Rossini gourmet, insieme a riflessioni su prodotti enogastronomici a lui ricollegabili.

Nelle celebrazioni del 2018 verranno coinvolti anche celebri nomi dello spettacolo: oltre al già citato Elio, ci saranno Patti Smith, Asaf Avidan, Luca Zingaretti, Lorenzo Jovanotti – che aprirà ogni data del suo tour ‘Lorenzo Live 2018’ con uno speciale omaggio rossiniano – ed altri ancora.

Ovviamente è impossibile provare ad elencare tutte le rappresentazioni di opere del Maestro programmate in tutto il mondo nel 2018, tra cui un posto speciale spetta naturaliter al Rossini Opera Festival. Si intende però attivare una collaborazione almeno con i maggiori teatri per un percorso di promozione comune, che possa prevedere attività di approfondimento in occasione delle varie rappresentazioni e la trasmissione degli spettacoli in streaming.

Ma le opere di Rossini non saranno eseguite solo nei teatri, perché si intende sviluppare “Opera camion”, la fortunata esperienza ideata dall’Opera di Roma e dal Massimo di Palermo, per cui per la prima volta l’opera sale su un camion e arriva nelle piazze.

Le celebrazioni del 150° lasceranno un segno concreto e duraturo: un nuovo museo dedicato a Rossini nello splendido Palazzo Montani Antaldi, messo a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro. Sarà non solo un luogo di memorie (per questo c’è già Casa Rossini) ma uno spazio ‘aperto’ con lo scopo di diffondere la conoscenza del patrimonio di Rossini presso un pubblico il più possibile vasto e diversificato, grazie anche all’uso di nuove tecnologie per consentire ai visitatori un’esperienza immersiva ed emozionante.

 Il sito www.gioachinorossini.it sarà il canale di riferimento delle celebrazioni, dove verrà raccontato tutto ciò che di straordinario accade nel 2018 intorno a Rossini.

 

 

 

 

 

 

 

Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche

classica

Il festival a Torino e Milano dal 6 al 22 settembre

classica

L’11 aprile la Casa di Reclusione di Opera ospita il Doré Quartet per la conversazione-concerto ideata da Le Dimore del Quartetto e Associazione Culturale Cisproject

classica

Il 29 marzo un'anteprima della Via Crucis