Riccardo Cellacchi vince il Concorso Internazionale di Flauto a Kobe (Giappone)

Il flautista venticinquenne di Latina si aggiudica il 1° Premio al prestigioso 11° Kobe International Flute Competition

09 settembre 2025 • 3 minuti di lettura

11° Concorso Internazionale di Flauto di Kobe
11° Concorso Internazionale di Flauto di Kobe

Il venticinquenne flautista Riccardo Cellacchi si aggiudica il 1° Premio al prestigioso 11° Kobe International Flute Competition in Giappone e si conferma come uno dei più brillanti flautisti della sua generazione. E’ l’ultimo importante riconoscimento internazionale per il giovane musicista che ha rappresentato l’Italia con successo, imponendosi su 357 candidati provenienti da 41 Paesi.

Questo concorso di flauto, che si tiene ogni quattro anni a Kobe, celebra il suo 40° anniversario. Nell’albo d’oro spiccano flautisti di fama internazionale, tra cui Emmanuel Pahud e Andrea Oliva. Dopo due round preliminari la giuria internazionale ha ammesso alla finale sei concorrenti, che hanno eseguito un concerto di Mozart con la Kobe Chamber Orchestra e un brano per flauto solo composto dopo il 1985.

Nella conferenza stampa successiva all'annuncio dei risultati, Riccardo Cellacchi si è espresso sull’importanza del suo premio, affermando: "È stata una grande gioia potermi esibire dal vivo dopo anni di concorsi svolti online a causa della pandemia. Ero già molto soddisfatto di essere arrivato in finale, ma questo risultato è straordinario e rappresenta un punto di svolta nella mia carriera".

Riccardo Cellacchi, nato a Roma nel 1999, vincitore del Premio Abbado 2015, in soli tre anni si è imposto nelle tre categorie del Concorso Flautistico Internazionale “Severino Gazzelloni” aggiudicandosi il 1° Premio nelle Cat. A e B e il 2° Premio nella Cat. C. È risultato vincitore del 1° Premio nel Concorso Nazionale di Flauto “E. Krakamp”, del 2° Premio al “Jeunesses International Flute Competition” di Bucarest 2014, del 1° Premio Assoluto al Concorso Nazionale "Riviera Etrusca", del 3° Premio all’International Competition AudiMozart e del 4° Premio al “7th International Flute Competition” di Cracovia 2017.

Vive in una famiglia di musicisti ed ha iniziato a suonare il flauto all'età di otto anni con suo padre. A 12 anni viene ammesso presso l’Accademia Nazionale di S. Cecilia nella classe del M° Andrea Oliva. A soli 15 anni si diploma con lode e menzione d’onore presso il Conservatorio di Musica “O. Respighi” di Latina e a 16 viene ammesso presso l’Hochschule für Musik und Theater a Monaco di Baviera con la Prof.ssa Andrea Lieberknecht, dove ha conseguito il Master of Music con il massimo dei voti.

Giovanissimo debutta come solista con il Concerto di Mozart e si esibisce con l’Orchestra da Camera di Perugia, Bad Reichenhaller Philharmonie, Krakòw Chamber Orchestra, Lviv Virtuosos Chamber Orchestra e The Deutsche Kammerphilharmonie Bremen. Partecipa ad importanti festival, come Alpenklassik Festwoche, Festival LvivMozArt, Tiroler Festspiele Erl, Isa Festival e Verbier Festival 2018, BBC Proms e Salzburger Festspiele.

A 18 anni vince il posto di Accademista presso la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks dove suona con famosi direttori come M. Jansons, C.v. Dohnànyi, K. Nagano, F. Roth, D. Harding, H. Blomstedt, A. Gilbert, S. Mälkki e Y. Nézet-Séguin, in sale prestigiose: Gasteig Philarmonie a Monaco, Philarmonie a Parigi, Musikverein a Vienna, Latvian National Opera a Riga, Royal Albert Hall a Londra e Großes Festspielhaus a Salisburgo.

A 19 anni vince la posizione di Primo Flauto solista presso la Berner Symphonieorchester, ruolo che ricopre attualmente. Con la sua orchestra si è esibito come solista con il concerto di Mozart sotto la direzione di A. Manacorda. Collabora inoltre come primo flauto con la Tonhalle Orchester e l’Opernhaus di Zurigo e la Sinfonieorchester Basel.