Concorso di composizione sinfonica Dante 700 ‘La dolce sinfonia di Paradiso'
La terza edizione del concorso è arrivata alla sua fase finale: il 10 ottobre al Politeama Pratese verranno eseguite le tre partiture finaliste e proclamata la partitura vincitrice
03 ottobre 2025 • 3 minuti di lettura
La terza edizione del Concorso internazionale di composizione sinfonica Dante 700 è arrivata alla sua fase finale. Oltre al concerto che decreterà la partitura vincitrice, numerose altre iniziative si terranno fra Firenze e Prato.
Il Concorso è un
progetto della Camerata Strumentale di Prato e dell’Orchestra
Filarmonica di Firenze - Filharmonie, in collaborazione con Tempo
Reale ed ha il patrocinio e il contributo di Regione Toscana,
Comune di Firenze, Comune di Prato e Cidim. Supporter del progetto
sono Fondazione CR Firenze e Fondazione Cassa di Risparmio di Prato.
Sono state 48 le partiture arrivate da compositori di 16 diverse nazionalità di ogni parte del mondo. La valutazione è stata affidata a una giuria internazionale presieduta da Anders Hillborg, uno dei più autorevoli compositori della scena internazionale, e formata da compositori del calibro di Silvia Colasanti e Mauro Montalbetti, oltre che da Hugo Ticciati, fra i più accreditati interpreti di musica contemporanea, da Jonathan Webb, direttore d’orchestra, Alberto Batisti e Paolo Cognetti.
La commissione internazionale ha selezionato le tre partiture finaliste, che verranno eseguite nel concerto pubblico del 10 ottobre: Paradiso Canto XXXIII di Gianmarco Contini (Firenze), L’amor che move il sole… di Milosz Krawczyk (Svezia-Polonia) e Land of Light di Roberto Sansuini (Parma).
Il concerto finale sarà eseguito dalla Camerata Strumentale di Prato e da La Filharmonie – Orchestra Filarmonica di Firenze, dirette dal M° Nima Keshavarzi. Anche in questa edizione, è stato possibile integrare l’orchestrazione con l’elettronica grazie alla collaborazione con Tempo Reale, partner del progetto.
Al termine del concerto, il pubblico sarà invitato, tramite voto
informale, a esprimere la sua preferenza tra le partiture finaliste e l'esito
sarà annunciato dal palco.
La terza edizione del Concorso internazionale di composizione sinfonica Dante 700 è arrivata alla sua fase finale. Le visioni dell’ultimo canto della Divina Commedia, sulle quali questa edizione ha chiesto ai compositori di lavorare, hanno rilevanza universale: riscoperta del nostro ruolo nella cura del pianeta e delle relazioni umane; recupero del silenzio e della dimensione spirituale come strumenti per un rinnovato equilibrio e per la ricerca di una verità che vada oltre la mera logica razionale, attraverso la mediazione indispensabile della donna, custode della vita e dell’amore.
Il concorso si avvale del sostegno e della collaborazione di enti quali: CIDIM -Comitato Nazionale Italiano Musica e Edizioni Curci, si collega, come nella passata edizione, anche a FilArmonia, Festival di Musica e Spiritualità, con eventi multidisciplinari e approfondimenti culturali su Dante e sulle tematiche dell'ultimo canto e alla loro rilevanza nella contemporaneità.
Molte le istituzioni culturali pratesi e fiorentine che collaborano al progetto, dal Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci al Teatro Politeama Pratese, dalla Comunità di San Leolino della Certosa di Firenze al Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze.