Nel programma del Festival Styriarte è stato presentato un particolare concerto dedicato alla musica di tradizione orale, che pur non essendo databile va in qualche modo considerata come affine a quella del patrimonio della cosiddetta musica antica, anche se appartiene prevalentemente alla storia della cultura delle classi sociali subalterne e non a quella delle élite.
Il programma della giornata ad essa dedicata si è svolto nella valle di Stübing che si trova a una ventina di chilometri da Graz, dove c’è un Museo all’aria aperta nel quale è rappresentata la storia dell’Austria rurale e della civiltà contadina, attraverso abitazioni e costruzioni in legno e oggetti della vita quotidiana e arnesi dei differenti mestieri e attività lavorative. Dal Burgenland al Vorarlberg, ossia da un estremità all’altra dell’Austria, è il motto di questo parco che rappresenta un viaggio nel passato, e diversi gruppi musicali hanno partecipato a questo evento coordinato da Marie-Theres Härtel.
In questo podcast la violinista e compositrice, cresciuta nell’ambiente della musica folk della Stiria e con studi musicali “classici” alle spalle, racconta il concerto con una selezione delle musiche che rappresentano le diverse regioni austriache. Il primo brano è eseguito dal Ludwig Wiener Quintett, lo jodel vocale da Maria Ströbl, Karl Baueregger, ed Elisabeth Zottl, la melodia salisburghese dal Wengerboch Musi, lo jodel strumentale dal Wälder Buromusig e infine il valzer dal Härtel Quintett.