La Stagione 2025/26 di Ferrara Musica

Da Sir Antonio Pappano a Michele Mariotti, dalla Chamber Orchestra of Europe alla Filarmonica della Scala, quattordici appuntamenti con le migliori orchestre e solisti internazionali.

AM

06 ottobre 2025 • 5 minuti di lettura

In collaborazione con Ferrara Musica

Gile Bae ph. Marco Borggreve
Gile Bae ph. Marco Borggreve

A partire dal 6 ottobre si terrà la Stagione concertistica 2025/26 di Ferrara Musica, un ricco cartellone che comprende quattordici appuntamenti con le migliori orchestre italiane e internazionali, grandi bacchette e illustri solisti come Giuseppe Gibboni, Julia Fischer, Ilya Gringolts, Nikolai Lugansky, Louis Lortie, Gile Bae e Alessandro Taverna. Così la stagione di Ferrara Musica, sotto la guida del presidente Francesco Micheli e del direttore artistico Enzo Restagno, conferma la sua rilevanza nel panorama musicale nazionale e si attesta come una delle più attive e importanti a livello europeo, riuscendo sempre a mantenere alta la qualità della propria proposta artistica.

«Una nutrita schiera di orchestre, accompagnate da brillanti solisti, punteggia la stagione, disegnando un vero labirinto sonoro nel quale il pubblico è invitato deliziosamente a smarrirsi – afferma il Direttore artistico Enzo Restagno –. Accanto alle orchestre, il cartellone propone appuntamenti cameristici di altrettanta importanza, come il recital del pianista Grigory Sokolov, il quartetto per archi che ha composto per noi la giovane Daniela Terranova, l'omaggio ai leggendari Canino e Ballista nel nome di Ravel, il ricordo di Luciano Berio affidato ai solisti dell'Orchestra Città di Ferrara, il pianista pietroburghese Arsenii Moon, lo splendido Quartetto Belcea».

Arsenii Moon ph.Anna Cerrato
Arsenii Moon ph.Anna Cerrato

ORCHESTRE E SOLISTI

A inaugurare la stagione il 6 ottobre sarà la Filarmonica della Scala diretta da Michele Mariotti su pagine di Brahms e Paganini con solista il violinista Giuseppe Gibboni. A Ferrara ritornerà la Chamber Orchestra of Europe sotto la guida di Sir Antonio Pappano, con la partecipazione della giovane e talentuosa violinista Maria Dueñas nella Sinfonia Spagnola di Lalo, mentre nella seconda parte del concerto saranno proposte le Danze slave di Dvořák. Rappresenta un gradito ritorno anche quello dell'Orchestra di Padova e del Veneto, diretta da Marco Angius con solista Alessandro Taverna, impegnati nell’esecuzione integrale dei Concerti per pianoforte e orchestra di Prokof’ev. La violinista Midori Gotō è invece accompagnata dall’Orchestra Filarmonica Toscanini diretta da Roberto Abbado, mentre l’Orchestra da Camera di Mantova vede il pianista Louis Lortie nel doppio ruolo di direttore e solista. Infine Camerata Salzburg accompagna la pianista Gile Bae, solista nel meraviglioso Concerto di Schumann, mentre Spira Mirabilis eseguirà la Seconda Sinfonia di Brahms.

Saranno invece per la prima volta nella città estense la Luzerner Sinfonieorchester diretta da Michael Sanderling, solista al pianoforte Nikolai Lugansky per il Primo Concerto di Chopin, e la Bamberger Symphoniker guidata dalla bacchetta di Manfred Honeck, con la violinista Julia Fischer protagonista della Fantasia di Suk e della Romanza di Dvořák. All’appuntamento prenatalizio (18 dicembre) l'Accademia Bizantina e Ottavio Dantone presenteranno al pubblico un viaggio nel genere del Concerto Grosso, tra Geminiani e Corelli e, sempre nell’ambito della musica antica, l’Orchestra Barocca il Pomo d’Oro, con il suo fondatore e direttore Francesco Corti e il violinista Ilya Gringolts, interpreteranno Concerti di Johann Sebastian Bach, del figlio Carl Philipp Emanuel e di Haydn (10 novembre).

Filarmonica Mariotti ©Silvia Lelli
Filarmonica Mariotti ©Silvia Lelli

MUSICA DA CAMERA

Sono sei gli appuntamenti cameristici, a cominciare dal duo formato dai pianisti Bruno Canino e Antonio Ballista, tra i più longevi del panorama contemporaneo, concerto dedicato Maurice Ravel (20 ottobre). Il 26 ottobre sarà per la prima volta a Ferrara il Trio Nebelmeer, vincitore nel 2024 del Concorso Trio di Trieste, a gennaio sarà la volta del Trio Phaeton, unitamente al Zigeuner Trio di Haydn. Sul versante quartettistico, saranno presenti il Quartetto Belcea, mentre ai Solisti dell’Orchestra Città di Ferrara, insieme al pianista Matteo Cardelli, toccherà il compito di un nuovo omaggio a Luciano Berio, assieme a brani di Poulenc e Mozart. Nell’ambito della musica da camera Ferrara Musica rinnova la sua specifica attenzione alla contemporaneità, testimoniata dal concerto dedicato alla compositrice Daniela Terranova dal MDI Ensemble. Un vero e proprio evento è poi il focus puntato sul grande compositore inglese George Benjamin, che sarà a Ferrara il 19 marzo sul podio della Junge Deutsche Philharmonie, per dirigere il suo famoso Concerto for orchestra, affiancato a Morte e trasfigurazione di Richard Strauss, La Mer di Debussy e il Concerto per violino di Szymanowski con solista Bomsori Kim.

Sarà come sempre ampio lo spazio dedicato al recital per pianoforte, con la presenza di Grigory Sokolov, Arsenii Moon e Giovanni Bertolazzi. Dopo il successo di Metropolis nella passata stagione, anche questa volta l’ambito cameristico è arricchito dalla proiezione di un film muto, Der Kabinett der Drs. Kaligari di Robert Wiene, vero e proprio manifesto del cinema espressionista tedesco, con le musiche appositamente composte ed eseguite dal vivo dall’ensemble Edison Studio.

Sokolov ©Anna Flegontova
Sokolov ©Anna Flegontova

IL PIANOFORTE CONTEMPORANEO

Una nuova rassegna, in programma al Ridotto del Teatro tra novembre e maggio, includerà alcuni appuntamenti specificamente dedicati alla letteratura pianistica tra Novecento storico e contemporaneità: Alfonso Alberti (recital su Fabio Vacchi e Luigi Dallapiccola nel cinquantenario della morte); l’integrale dei 24 Preludi e Fughe di Sostakovic nel cinquantesimo anniversario della morte, a cura di Maria Grazia Bellocchio, Muriel Chemin, Maria Perrotta, Pietro Rigacci, Roberto Russo e Massimo Somenzi; un recital di Albertina Dalla Chiara dedicato ai cento anni di Kurtág, uno di Emanuele Arciuli sulla musica del Novecento americano, e un pomeriggio monotematico dedicato a Sir George Benjamin da Erik Bertsch.

FRESCOBALDI DAY

Per il quarto anno consecutivo, Ferrara Musica festeggia il compleanno di Girolamo Frescobaldi (13 settembre), compositore nato a Ferrara, noto in tutto il mondo per aver rivoluzionato la storia della musica per tastiera. L'iniziativa, una sorta di mini-festival, comprende il concerto dell’Ensemble Nova Ars Cantandi diretto da Giovanni Acciai, impegnato nel Vespro della Beata Vergine di Legrenzi (14 settembre), preceduto il 13 settembre dalla conferenza di Enrico Scavo dedicata all’Accademia della Morte di Ferrara e dal concerto organizzato in collaborazione con le classi di Canto Rinascimentale e Barocco e dal Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio “Frescobaldi”, dal titolo Dolcissimi Affetti e Armonie Segrete, con musiche di Frescobaldi e Luzzaschi.

George Benjamin ph. Christopher Christodoulou
George Benjamin ph. Christopher Christodoulou

FEMU EDU E I FAMILY CONCERT

Confermando l’attenzione per il pubblico dei più giovani, Ferrara Musica ha introdotto la formula dei Family Concert: concerti orchestrali con strumento solista dai programmi popolari e di grande impatto, proposti in orario pomeridiano e in giorni festivi, per permettere alle famiglie di potervi partecipare agevolmente. Tre gli appuntamenti: il 15 marzo con il violinista Uto Ughi e i Filarmonici di Roma, il 23 aprile con l’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Roberto Abbado, solista al violino Midori Gotō; e il 17 maggio con la Bamberger Symphoniker diretta da Manfred Honeck, solista Julia Fischer.

Ai bambini e alle scuole è invece dedicata la programmazione FeMu Edu, sempre più ricca di anno in anno, che permette ai giovani di accostarsi alla musica classica in modo divertente: si va da un Vivaldi rock a Pierino e il lupo di Prokof’ev, dal Concerto di Natale e dal Carnevale degli animali di Saint-Saëns a Tutti quanti voglion fare il jazz con l’Ensemble Jazz del Conservatorio Frescobaldi, per concludersi con un concerto sinfonico dell’Orchestra del Conservatorio diretta da Rocco Cianciotta.

Il programma completo è disponibile sul sito di Ferrara Musica.