Vive la France!

A Roma repertorio francese da riscoprire con Les Siècles.

FS

22 aprile 2010 • 2 minuti di lettura

Accademia Nazionale di Santa Cecilia Roma

Concerto bellissimo! Snobbato dal pubblico romano che, zavorrato dal gusto per il solito repertorio, non si è lasciato intrigare nonostante “Romantica Francia” avrebbe dovuto attirare… programma sotto l’ombrello della manifestazione “Suona francese” in tandem con l’Accademia di Santa Cecilia, promosso dalla Fondazione Bru-Zane che, della diffusione del repertorio francese, ha fatto la sua missione. Spettacolare, l’impegnativa ouverture di La Muette de Portici di Auber per i continui cambi di tempo, ritmo e melodia: la concertazione di François-Xavier Roth è ricca di timbri e colori sempre con brillantezza e precisione rare, alternando leggiadro momenti eroici e lirici con perfezione icastica. Quindi, la Ballade per piano di Fauré. Pezzo, che più romantico non di si può immaginare. Vanessa Wagner, delicata e toccante nella raffinata leggerezza del tocco, restituisce atmosfere elegiache con profondo sentimento in grande equilibrio tra passione romantica e raziocinio cartesiano. Poi, il misticismo rarefatto di La Processione notturna di H. B. Rabaud, che evoca atmosfere wagneriane tra luce e mistero. Camaleontica, l’orchestra cambia sapientemente stile. Quindi il brillante concerto di Dubois: Vanessa Wagner con focosa passione e intima sensibilità affronta sicura il virtuosismo con l’orchestra sempre a punto a far da contro canto. Chiusura spettacolare con l'ouverture di Raymond o il segreto della regina di Thomas che cela, tra squilli di fanfare e rulli di tamburo, il prezioso e delicato andantino eseguito con rara eleganza. L’orchestra Les Siècles è brillante, precisa, dal suono pieno, con vigorosi crescendo, s’immerge dal tutti roboante in pianissimi appena percettibili: cangiante ricchezza di colori e timbri e parti soliste di gran virtuosismo. Vive la France!

Interpreti: Vanessa Wagner

Orchestra: Les Siècles

Direttore: François Xavier Roth