Un Faust mutilato

Una nuova produzione segnata da una catena di imprevisti e da tagli ingiustificati.

Roberto Alagna e Angela Gheorghiu
Roberto Alagna e Angela Gheorghiu
Recensione
classica
Wiener Staatsoper Vienna Wien
Charles Gounod
17 Ottobre 2008
All’inizio del quarto atto manca la prima scena, seppur così significativa nello svolgimento drammaturgico del Faust. Il motivo: l’aut aut della protagonista principale, che però poi si ammala e non può cantare la recita di questa sera. Un’aforisma paradossale che sfiora l’essenza di questa produzione. Durante i preparativi dell’allestimento dell’opera, inoltre, è morto lo scenografo, e il regista non ha potuto seguire le prove, causa un ictus cerebrale. Per non parlare delle innumerevoli sciocchezze affermate nelle varie interviste che hanno preceduto la prima di questo nuovo allestimento della Staatsoper di Vienna. Tutta una serie di imprevisti che hanno segnato la produzione in negativo, a partire dal discutibile taglio della scena di Marguerite al telaio. Sono soprattutto le soluzioni di ripiego nella parte scenica a far soffrire questa produzione, che proposta in forma concertante, non sarebbe stata molto diversa. Si avvale infatti di un concetto scenico scialbo, incolore e statico che, ciò nonostante, riesce a essere pacchiano nel condurre i personaggi. Non sempre costante e con molti sforzi, Alagna in alcuni momenti di grande intensità convince. Youn ha timbro piacevole, vigoroso e sonoro. Il suo è un Méphistophélès simpatico e goffo. In un’incessante e raffinata ricerca timbrica e dinamica, l’orchestra e De Billy salvano il tutto. Ma la loro esaltazione sonora a volte si trasforma in autocompiacimento e, di conseguenza, nella copertura delle voci. Lode a Alexandra Reinprecht, che sostituisce la Gheorgiu all’ultimo momento e stupisce: duttilità vocale ed espressiva; puerile e drammatica con la stessa credibilità; timbro intenso che svetta sull’orchestra; gran finale commovente fino alle (sue) lacrime.

Note: Nella recita del 17 ottobre, Alexandra Reinprecht canta Marguerite al posto dell'indisposta Angela Gheorgiu.

Interpreti: Faust: Roberto Alagna Méphistophélès: Kwangchul Youn Valentin: Markus Eiche Wagner: Alexandru Moisiuc Marguerite: Alexandra Reinprecht Siébel: Michaela Selinger Marthe: Janina Baechle

Regia: Nicolas Joel/Stéphane Roche

Scene: Kristina Siegel/Andreas Reinhardt

Corpo di Ballo: Corpo di ballo della Wiener Staatsoper

Orchestra: Orchestra della Wiener Staatsoper

Direttore: Bertrand de Billy

Coro: Coro della Wiener Staatsoper

Maestro Coro: Thomas Lang

Luci: Stéphane Roche

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