In terre lontane

A Villa Celimontana Jazz l'Orchestra Laboratorio Jazz del Conservatorio di Frosinone

Recensione
jazz
Villa Celimontana Roma
29 Luglio 2009
Uno dei pochi punti di forza del romano "Villa Celimontana Jazz Festival '09" è la rassegna dedicata ai dipartimenti jazz dei conservatori italiani. Per "Note nuove da insoliti ignoti" sono stati invitati 35 gruppi provenienti da istituzioni musicali, spesso diretti da eccellenti didatti (e solisti), da Riccardo Fassi a Furio Di Castri, da Arrigo Cappelletti a Francesco D'Errico. In alcuni casi si è lavorato su progetti specifici, come la musica di Luca Flores (Palermo, Rita Collura) o i "Pisan Cantos" di Ezra Pound (Cosenza, Nicola Pisani). Il "L.Refice" di Frosinone ha affrontato il 29 luglio un tema spesso rimosso, quello dell'immigrazione italiana nel passato legata a doppio filo agli odierni migranti che affollano le metropoli italiane. Il progetto "In terre lontane" si è mostrato quale musica palpitante e vivace, drammatica e drammaturgica partitura dopo un lungo lavoro che i docenti Eugenio Colombo (sax alto, flauto e direzione) e Giuppi Paone (voce e codirezione) hanno svolto con l'Orchestra Laboratorio del Dipartimento di Jazz. Il risultato è una composizione estesa, articolata in numerosi episodi che vedono un differente miscelarsi di parti strumentali, sezioni cantate, letture drammatizzate o sonorizzate di testimonianze anonime o illustri (De Amicis, Shakespeare, Gian Antonio Stella). "In terre lontane" vede convergere la storia dolente di un popolo di (ex) emigranti che applica oggi gli stessi stereotipi culturali e le identiche discriminazioni che ha subito. Anche se il lungo brano perde qua e là in tensione, Colombo e la Paone hanno saputo dargli un senso epico, laico e collettivo di narrazione, con momenti felici di interazione tra voce e strumenti, parola e suono. Tra i solisti in rilievo il clarinettista Alberto Popolla, oltre ai direttori.

Interpreti: Direttore: Eugenio Colombo Co-Direttore: Giuppi Paone Costanza Alegiani, Laura Bari, Monica Franceschina, Chiara Izzi, Anna Terlimbacco: voci Vincenzo Martire, Paolo Guerriero, Marcello Duranti, Duilio Ingrosso: sassofoni Alberto Popolla: clarinetto Ildo Masi, Lucia Ianniello, Ersilia Prosperi: trombe Gianluca Lanzi: trombone Danilo Zanchi: chitarra Stefania Nanni: fisarmonica Simone Dicarlo: pianoforte Joy Grifoni, Mario Saccucci: contrabbassi Riccardo Castellani: batteria

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