Salome sotto lo sguardo

Catania: Neuhold sul podio per Strauss

Recensione
classica
Teatro Massimo V. Bellini Catania
Richard Strauss
27 Maggio 2017
A Catania approda, dell’atto unico di Strauss, una riformulazione di un allestimento di Pizzi, ancor più asciugata rispetto alle prime edizioni: lo spazio si risolve in gradinate circolari concentriche, ruotanti attorno al pozzo di Jochanaan che è anche il centro di un occhio (voyeuristico, o sbarrato nella visione di un ‘oltre’ riflesso nel globo sospeso, destinato a sparire emblematicamente con l’ostensione della testa mozzata) o il vassoio che, nell’essenzialità rigorosissima degli elementi scenici, non compare. I segni sono comunque sempre efficaci ed eleganti, come per le armature-velo che prolungano in alcuni figuranti d’azione il tema della seduzione nell’intravedere. Perciò ci si concentra al meglio sulle prove interpretative, che sono state nel complesso – Orchestra del Teatro diretta da Guenther Neuhold compresa – di ottimo livello, anche dove il carattere vocale dei due cast ha declinato diversamente i personaggi: la Salome di Jolana Bubnik Fogasova è riuscita più sanguigna ed espressionista della ninfa adamantina e comunque volitiva disegnata da Cristina Baggio; l’Erode di Arnold Bezuyen più grottesco e inquieto del non meno plastico e solido Peter Svensson; lo Jochanaan di Sebastian Holecek potentemente scolpito e chiaroscurale del più ieratico profeta di Anton Keremidtchiev. Tutti, in ogni caso, hanno fatto benissimo, anche negli altri ruoli, dove Janice Baird è un’Erodiade granitica e magistrale, Michael Heim è un inappuntabile Narraboth, e una segnalazione speciale meritano ancora Sonia Fortunato (Paggio) e Roman Polisadov (Primo Soldato/Primo Nazareno).

Note: foto Giacomo Orlando

Interpreti: SALOME Jolana Bubnik Fogasova / Cristina Baggio ERODE Arnold Bezuyen / Peter Svensson JOCHANAAN Sebastian Holecek / Anton Keremidtchiev ERODIADE Janice Baird NARRABOTH Karl Michael Heim 1° EBREO Iurie Ciabanu 2° EBREO Enzo Peroni 3° EBREO Aldo Orsolini 4° EBREO Andi Früh 5° EBREO Alessandro Busi PAGGIO Sonia Fortunato 1° NAZARENO Roman Polisadov 2° NAZARENO Giovanni Monti 1°SOLDATO Roman Polisadov 2° SOLDATO Daniele Bartolini SCHIAVO Giovanni Monti UOMO CAPPADOCIA Alessandro Busi

Regia: Pier Luigi Pizzi; regista collaboratote: Massimo Gasparon

Scene: Pier Luigi Pizzi

Costumi: Pier Luigi Pizzi

Coreografo: Federico Ruiz

Orchestra: Orchestra del Teatro Massimo Bellini

Direttore: Günter Neuhold

Luci: Massimo Gasparon

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