In mancanza endemica di graticce, Nall - scenografo di questa Rondine che torna, positivamente, a Torre del Lago dopo ben 19 anni - rispolvera i buoni vecchi periaktoi, caratterizzandoli (con un tratto floreale, ma assai netto e, nel secondo atto nel bordello, perfino espressionista, nei lilia visionari e sensuali al limite del carnivoro) per ogni atto, da una fantasia ornitologica a un sogno di spazio naturale quasi surrealista e sinistro, e ritorno. Che è il ritorno alla dura realtà della protagonista, ingabbiata infine nella voliera degli schemi sociali, i quali le negano un amore autentico. Il tutto nell'ingenuità dorata del tono da operetta del libretto, sublimato e poi rimpolpato dalla maestria pucciniana. Regista (Lorenzo Amato) e direttore (Alberto Veronesi) hanno il merito di non appesantire questa sintesi, ma neanche di svuotarla di peso: messinscena leggera, non priva della consistenza e del passo operistico, anche nel praticare tutto l'ampio palcoscenico en-plein-air a costo di patemi acustici, o nel rischiare ridondanze (il balletto di una coppia di rondini, ad es.); flusso musicale continuo, senza guizzi, ma padroneggiante la raffinata partitura sinfonica (l'Orchestra del Festival si è onorevolmente comportata, pur mostrando qualche difficoltà in alcuni dettagli). Il cast vocale, nella media positivo, con qualche menzione speciale (per quanto un po' monocromatico, il Ruggero di Fabio Sartori è inappuntabile; diversamente ben caratterizzate la Magda di Svetla Vassileva e la Lisetta di Maya Dashuk), è buon complice, e lo sarebbe ottimo se l'acustica - peggiorata da umidità e vento - lo aiutasse: accade così che molte parole si perdano, e che il coro non sia a suo agio nel 2. atto. Pubblico mondano (papaveri compresi), ma giustamente caloroso negli applausi.
Note: 53. festival Puccini di Torre del Lago
Venerdì 10 agosto, giovedì 16 agosto ore 21.15
La Rondine
Opera in tre atti
Libretto di Giuseppe Adami
Musica di Giacomo Puccini
Prima rappresentazione: Montecarlo ,Grand Theatre, 27 marzo 1917
Prima rappresentazione italiana: 2 giugno 1917
(10 - 16 Agosto)
Magda
Svetla Vassileva
Lisette
Maya Dashuk
Ruggero
Fabio Sartori
Prunier
Emanuele Giannino
Rambaldo
Marzio Giossi
Perichaud
Fernando Ciuffo
Gobin
Giorgio Berrugi
Crebillon
Andrea Patucelli
Yvette
Polina Volfson
Bianca
Alessandra Meozzi
Suzy
Annunziata Vestri
Direttore
Alberto Veronesi
Regia
Lorenzo Amato
Scene
Nall
Orchestra e Coro del Festival Puccini
Maestro del Coro Stefano Visconti