Muti e i Wiener incantano Ravenna

Per l’anteprima del Ravenna Festival due concerti tra Mendelssohn, Schuman e Brahms

Muti e i Wiener a Ravenna (Foto Silvia Lelli)
Muti e i Wiener a Ravenna (Foto Silvia Lelli)
Recensione
classica
Ravenna, Teatro Alighieri
Riccardo Muti – Wiener Philharmoniker
09 Maggio 2021

Un pubblico entusiasta quello che – seppur nelle limitazioni dovute alle misure per il contenimento della pandemia – domenica scorsa è ritornato ad abitare palchi e platea del teatro Alighieri di Ravenna in occasione di un altro ritorno, quello dei Wiener Philharmoniker guidati da Riccardo Muti in questa anteprima del Ravenna Festival 2021.

Due i concerti in programma – uno alle 17 e l’altro alle 20 – per permettere a più persone di seguire l’esibizione di una compagine che, seppure presente a più riprese nei cartelloni che hanno tracciato i trentadue anni della manifestazione ravennate, mancava dal festival da parecchio tempo. Chi scrive ha peraltro avuto occasione di seguire alcune delle tappe di questa frequentazione, una delle quali particolarmente felice in occasione della messa in scena de Le nozze di Figaro di Mozart nell’allestimento di Strehler-Frigerio ripreso da Michael Heltau nel 2002.

Un lungo connubio, insomma, quello tra Ravenna Festival e i Wiener, che viaggia parallelo con i cinquant’anni di sodalizio che legano questa compagine orchestrale e Riccardo Muti, rapporto concretizzato in innumerevoli esecuzioni e occasioni di confronto, tra cui forse uno dei più classici e ribaditi è rappresentato dal concerto di Capodanno che ha visto anche nell’ultima edizione direttore e orchestra assieme di fronte ad un Musikverein deserto.

E proprio quale ideale riscatto dalla situazione contingente che ha segnato l’esibizione dello scorso primo gennaio, i due concerti di domenica hanno riportato i Wiener di fronte al pubblico in una significativa tappa di una tournée italiana che ha toccato anche il Maggio Musicale Fiorentino e la Scala di Milano.

Due, come già accennato, i programmi proposti, il primo dei quali segnato dalla presenza della Sinfonia n. 4 in re minore op. 120 di Robert Schumann, mentre il secondo (quello che abbiamo seguito) comprendeva la Sinfonia n. 2 in re maggiore op. 73 di Johannes Brahms.

Ad accomunare i due differenti impaginati l’ouverture Meeresstille und glückliche Fahrt (Calma di mare e viaggio felice) op. 27 di Felix Mendelssohn-Bartholdy, brano composto nel 1828 e ispirato ai poemi di Johann Wolfgang von Goethe. Pagina disegnata da un Mendelssohn non ancora ventenne attraverso un elegante equilibrio descrittivo che attraversa senza soluzione di continuità i movimenti Adagio – Molto Allegro e vivace – Allegro maestoso, questa composizione è stata restituita da una lettura che ha saputo valorizzare a pieno quella raffinata strumentazione che ne segna la cifra espressiva. Un dato che in questa occasione è stato valorizzato dalla rodata affinità tra il gesto del direttore e la reattività di un’orchestra capace di restituire anche le pieghe dinamiche più recondite di un tessuto sonoro dal fascino decisamente coinvolgente.

Un carattere confermato anche nella successiva Sinfonia n. 2 di Brahms, composizione generata attraverso una genesi singolarmente rapida se confrontata al lungo travaglio del primo lavoro sinfonico del compositore tedesco, un tratto che si riverbera idealmente anche nella naturalezza dello scorrere del discorso musicale, lirico e luminoso, che attraversa i quattro movimenti. Una spontaneità espressiva che la lettura di Muti ha saputo evidenziare in maniera pregnante, assecondando il raffinato eloquio strumentale espresso dalla filarmonica di Vienna, capace di fascinazioni dinamiche esaltate da una pasta timbrica densamente compatta e, al tempo stesso, fluidamente screziata ed espressivamente variegata.

Un percorso di ascolto intenso e coinvolgente, insomma, che ha incantato il pubblico presente il quale ha salutato Muti e i Wiener con un entusiasmo ripagato dall’esecuzione del celebre Kaiser-Walzer di Johann Strauss, pagina proposta quale apprezzato fuori programma.

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