Le amicizie amorose dei Pescatori triestini

Il lavoro del compositore di Carmen, fortemente criticato al debutto parigino, riproposto con successo nella stagione del Teatro Verdi di Trieste grazie all'eccellente cast vocale, che ha contribuito a mettere in luce il valore musicale di una partitura non altrettanto solida nell'impianto drammaturgico.

Recensione
classica
Teatro Lirico Giuseppe Verdi Trieste
Georges Bizet
06 Aprile 2008
Approda al Teatro Nuovo Giovanni da Udine "Les Pêcheurs de perles" di Georges Bizet nel nuovo allestimento del Teatro "Giuseppe Verdi" di Trieste, ultima di una serie di recite che nel capologo giuliano ha avuto ampia affluenza di pubblico. Il lavoro del francese, criticato al debutto del 1863 e successivamente oscurato dalla fama di Carmen, ha mostrato di possedere un autonomo valore artistico, dove il compositore rivela già la propria raffinatezza nella strumentazione e nel linguaggio armonico. Convincente è stato l'aspetto musicale, grazie in particolare alle eccellenti doti del soprano Annick Massis, che nel ruolo di Leila non solo ha fatto sfoggio delle proprie capacità di coloratura ma ha dato spessore espressivo a questa figura indecisa tra il dovere e l'amore. Validi anche il baritono Pirre-Yves Pruvot, uno Zurga autorevole nel suo ruolo regale ma intimamente combattuto nel dover applicare la giustizia verso l'amico-rivale, e il tenore Marc Laho, un Nadir agile anche se non molto brillante nella celebre "Je crois entendre". Soddisfacenti nel rendere la ricca scrittura di Bizet, l'orchestra e il coro del Verdi di Trieste erano guidati da Giuseppe Marotta che in extremis ha sostituito Frederic Chaslin. La regia di Fabio Sparvoli, che mirava a delineare il senso di disfacimento di un popolo ma anche a sottolineare il valore dell'amicizia maschile tra Zurga e Nadir, prevalente rispetto al tema del triangolo amoroso, sembra alla fine esser rimasta più nelle intenzioni che sulla scena. Pur prendendo atto della debolezza drammaturgica del libretto, resta di fatto che il testo e soprattutto la musica fanno rotta verso un'altra direzione, che è quella legata alle passione amorosa nutrita da entrambi gli amici per Leila e che quest'ultima ricambia solo per l'audace Nadir.

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