La solitudine di Grimes

Applausi del pubblico di Modena per il "Peter Grimes" con regia di Cesare Lievi - impianto scenico di Csaba Antal - e la direzione dinamica di Alistar Dawes. Nel complesso buon impegno da parte di tutti gli artisti impegnati.

Recensione
classica
Teatro Comunale Modena
Benjamin Britten
25 Febbraio 2005
"Peter Grimes" di Britten rappresenta un bell'esempio di quanto il teatro musicale del Novecento abbia saputo raccogliere tensioni e problematiche che continuano ad esercitare ancora oggi la loro "attualità". Il rapporto tra il singolo, il "diverso", e la società assume in quest'opera valore paradigmatico di un confronto-scontro che attraversa peraltro tutto il teatro del compositore inglese. Un dato messo in luce anche dall'allestimento andato in scena al Comunale di Modena, dove la regia di Cesare Lievi ha contrapposto, nei movimenti sul palcoscenico, il protagonista - quasi sempre isolato, distante fisicamente dal resto degli abitanti del Borgo di Crabbe - e il resto del consorzio umano con il quale peraltro, e inevitabilmente, condivide il proprio mondo. Un microcosmo rievocato attraverso le scene di Csaba Antal, una piazza sul porto con le costruzioni stilizzate della locanda, della farmacia e della chiesa. Uno spazio dove gravita la vita di tutti, anche quella - suo malgrado - di Grimes. Le luci di Gigi Saccomandi contestualizzano i vari momenti, senza peraltro eleminare del tutto un certo senso di staticità dell'impianto scenico. Il ricco eclettismo della partitura ha trovato nell'orchestra della Fondazione "Arturo Toscanini" un tramite sostanzialmente adeguato, gestito con dinamismo da Alistar Dawes, protagonista di una lettura musicale che pareva evidenziare di volta in volta i passaggi più scopertamente drammatici. Buon impegno anche per la compagnia di canto - innanzitutto con Jan Vacik nei panni di un Peter Grimes partecipato e vocalmente adeguato e Vivian Tierney in quelli di una Ellen efficace - e del coro lirico "Amadeus". Alla fine applausi per tutti da un teatro non esaurito. Per la cronaca, la rappresentazione è stata preceduta dalla lettura di una comunicazione dei musicisti della Toscanini, in sui si evidenziava la preoccupazione del mondo musicale per i tagli finanziari previsti dal Governo.

Note: Nuovo allestimento. Produzione della Fondazione Teatro Comunale di Modena, in coproduzione con Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Teatro Comunale di Ferrara

Interpreti: Peter Grimes Jan Vacik / David Barrell Ellen Orford Vivian Tierney Captain Balstrode Mark Holland Auntie Sonia Zaramella First Niece Rena Granieri Second Niece Doriana Milazzo / Silvia Vajente Bob Boles Leonardo De Lisi Swallow Antonio De Gobbi Mrs. Sedley Elena Belfiore / Claudia Nicole Bandera Rev. Horace Adams Cristiano Olivieri Ned Keene Giulio Alvise Caselli Hobson Mattia Denti Boy, Dottor Crabbe Attori

Regia: Cesare Lievi

Scene: Csaba Antal

Costumi: Marina Luxardo

Coreografo: Daniela Schiavone

Orchestra: ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE ARTURO TOSCANINI

Direttore: Alistair Dawes

Coro: CORO DEL TEATRO COMUNALE DI MODENA

Maestro Coro: Stefano Colò

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