La meravigliosa rivincita di Vivaldi

Opera Barga prosegue la sua esplorazione del repertorio operistico del Prete Rosso riproponendo un emozionante Tito Manlio diretto da Federico Maria Sardelli

Recensione
classica
Festival Opera Barga Barga
Antonio Vivaldi
18 Luglio 2003
Nel campo della musica antica c'è un pregiudizio duro a morire secondo cui le opere di Vivaldi non sarebbero in grado di reggere la 'prova del teatro'. Opera Barga ci offre un'ottima occasione per verificare la veridicità di questa affermazione con la prima esecuzione moderna del Tito Manlio, un'opera caratterizzata da una brillante invenzione melodica, una grande ricchezza coloristica e - soprattutto - da una tesa drammaticità. Dovendo fare i conti con il ridottissimo spazio scenico del Teatro dei Differenti, il regista Alessio Pizzach ha ideato una scenografia molto essenziale sviluppata in verticale che rappresenta quasi una metafora dei laceranti sentimenti vissuti dai protagonisti. Il cast vocale, formato da cantanti specializzati nel repertorio barocco, consente a Sardelli di esaltare al massimo gli affetti, requisito essenziale per la corretta interpretazione di un'opera barocca. Da segnalare le ottime prove di Sergio Foresti, che impersona un Tito imponente e tormentato, dell'emozionante Manlio di Elisabeth Scholl e delle due contrapposte figure femminili di Vitellia (Rosa Dominguez) e Servilia (Lucia Sciannimanico) mentre Nicki Kennedy, nonostante una inopportuna indisposizione, ha dato vita a un Lucio magnificamente risolto. Da parte sua l'orchestra Modo Antiquo conferma la propria eccellenza, sfoggiando ottime prime parti e accentuando fortemente i contrasti. Se l'andamento prevalentemente narrativo del primo atto rivela qualche lungaggine, il secondo e il terzo vedono un sorprendente crescendo emotivo condotto mirabilmente dal talento teatrale di Sardelli, capace di passare dalle arie di furore a quelle più soffuse e cantabili con assoluta spontaneità. Al termine gli applausi convinti del pubblico hanno dimostrato che in ambito operistico Vivaldi merita maggiore considerazione.

Interpreti: TITO - Sergio Foresti, MANLIO - Elisabeth Scholl, SERVILLA -Lucia Sciannimanico, VITELLIA - Rosa Dominguez, LUCIO - Nicky Kennedy, DECIO -Thierry Gregoire, GEMINIO - Davide Livermore, LINDO - Bruno Taddia

Regia: Alessio Pizzech

Scene: Michele Ricciarini

Costumi: Sandra Trauttmansdorff

Orchestra: Orchestra Modo Antiquo

Direttore: Federico Maria Sardelli

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